L'elevato impatto del trasporto stradale sull'ambiente e sul degrado delle infrastrutture stradali hanno un costo per la società.

L'attuale legislazione sulla tariffazione per gli utenti della strada, la cosiddetta Eurobollo, è superata e finora non è stato un incentivo a ridurre le emissioni di Co2 nel settore del trasporto stradale. Oggi, il Parlamento europeo ha appoggiato la proposta dell'eurodeputata S&D Christine Revault d'Allonnes-Bonnefoy di passare alla piena applicazione dei principi del ‘chi usa paga’ e del ‘chi inquina paga’ sulla rete transeuropea di trasporto su strada.

Il gruppo S&D è fortemente impegnato nella battaglia per un trasporto pulito ed efficiente quale pilastro fondamentale per una società sostenibile. I Socialisti e Democratici accolgono pertanto con favore l'adozione della relazione contenente molte misure ambiziose e che include tutti i veicoli nel campo di applicazione della direttiva, riducendo il prezzo del pedaggio per i veicoli più puliti e vietando l’attuale sistema di tariffazione, che si è dimostrato discriminatorio per gli utenti della strada in Europa.

Il gruppo S&D accoglie con favore la proposta volta a ridurre l'impatto sociale e territoriale dei pedaggi: gli utenti frequenti che devono pagare un pedaggio su base giornaliera per andare al loro lavoro ora potranno beneficiare di sconti a confronto con utenti occasionali.

Christine Revault d'Allonnes-Bonnefoy dichiara:

La proposta è un punto di svolta per raggiungere l'obiettivo del Libro bianco sui trasporti di passare alla piena applicazione dei principi del ‘chi usa paga’ e del ‘chi inquina paga’. Con questo testo, i veicoli pesanti e i veicoli leggeri uscirebbero dall’Eurobollo.

x-apple-data-detectors://11

“Inoltre, a partire dal 2021, sulla rete di trasporti stradali transeuropei, le spese per i costi esterni basati sugli standard EURO saranno obbligatorie per i veicoli pesanti e dal 2026 per i veicoli leggeri. Questo è un messaggio forte del Parlamento europeo per ridurre le emissioni del settore del trasporto stradale.

http://www.acea.be/industry-topics/tag/category/euro-standards

“Ultimo ma non meno importante, la proposta contiene una forte dimensione sociale e dà la possibilità di ridurre il costo dei pedaggi per gli utenti più frequenti che non hanno altra scelta se non quella di utilizzare la propria auto per andare al lavoro”.

Il portavoce S&D per i trasporti, Ismail Ertug aggiunge:

“La proposta che proponiamo mira a ottenere risorse e che queste siano investite nella manutenzione di una rete stradale e infrastrutturale moderna e sicura (siano essi tunnel o ponti) in tutta Europa. Ciò contribuirà alla sicurezza di tutti i viaggiatori e ad abbassare i costi di manutenzione per i proprietari di veicoli.

“Gli utenti saranno i principali beneficiari, dal momento che la mancanza di una corretta manutenzione porta a più incidenti, inquinamento, rumore e anche a più costi operativi del veicolo”