Oggi Iratxe García ha partecipato a un incontro tra i leader del Parlamento europeo, il Presidente dell’Assemblea David Sassoli, e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. La leader dei Socialisti e Democratici ha insistito sulla necessità che il Consiglio sia unito, ambizioso e responsabile, quando la settimana prossima si riunirà per discutere la proposta della Commissione per un piano di ripresa.

Nell’ambito dello stesso incontro, i leader dei gruppi politici hanno istituito tre commissioni speciali: una sulle interferenze esterne nelle procedure elettorali e la disinformazione, una seconda sull’intelligenza artificiale e infine una terza sulla lotta al cancro, che lavoreranno su questi temi per un anno. Di grande rilevanza, l’energica richiesta del Gruppo S&D affinché il Parlamento preveda una sottocommissione permanente sul fisco.

Iratxe García ha dichiarato:

“Il Parlamento europeo ha dato esempio di unità e responsabilità nell’adozione di una risoluzione forte. Ora è il momento che il Consiglio faccia lo stesso. Il presidente Michel porta sulle proprie spalle una responsabilità storica. Può contare sul nostro sostegno se si dimostrerà all’altezza delle circostanze, ma abbiamo chiarito già stamattina che il Parlamento non accetterà un accordo di scarso spessore, anche se il Consiglio trova la quadra al proprio interno.

“Abbiamo chiesto anche un opportuno coinvolgimento dell’Assemblea, perché ciò significa una procedura più democratica e maggior responsabilità. Non accetteremo gli stessi errori compiuti durante la crisi del 2008, durante la quale il Parlamento fu messo da parte”.

In merito all’accordo fra i gruppi politici per creare una sottocommissione parlamentare sulle tasse all’interno della commissione affari economici, Iratxe García ha detto:

“Il mio Gruppo chiede questa sottocommissione da anni per tre ragioni: in primo luogo, per combattere l’evasione e la frode fiscale, in quanto priva i cittadini di risorse pubbliche quanto mai necessarie; secondo perché se vogliamo costruire un’Unione europea giusta e coesa, non possiamo più permettere l’esistenza di paradisi fiscali all’interno dell’Unione; terzo perché un’Unione forte ha bisogno di raccogliere e di disporre di risorse proprie, per godere di maggior autonomia rispetto ai contributi degli stati membri.

“Questa sottocommissione può dare un contributo cruciale nel sostenere il piano di ripresa nella fase terminale della crisi innescata dal COVID-19. Questi tre pilastri della politica fiscale Ue possono garantire che la ripresa sia giusta per i cittadini e che vi siano fondi a sufficienza per investire in una giusta transizione verso un modello economico e sociale sostenibile”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna