La presidente di S&D, Iratxe García: i Socialisti e Democratici sono impegnati nella difesa della libertà, dell'uguaglianza e della dignità e per questo motivo ci recheremo a Budapest la prossima settimana a sostegno della comunità LGBTQ+.
L'ultima linea rossa superata dal governo Orbán non è un incidente isolato o un'eccentricità: è una vergogna europea. Il divieto della marcia dell'orgoglio LGBTQ+ è l'ennesima manifestazione di un regime autoritario che ha trasformato il potere in uno strumento di paura, censura e odio.
Spiare con il riconoscimento facciale chi difende i diritti umani, multare chi esercita la propria libertà di riunione, manipolare l'idea di "proteggere i bambini" per imporre un'ideologia di intolleranza: si chiama repressione.