La presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García, sta seguendo molto da vicino gli sviluppi della crisi scatenata dal COVID-19 e il lavoro per una risposta europea.

In seguito all’annuncio di nuove misure da parte della Commissione europea, Iratxe García ha commentato:

“Possiamo fare molto a livello europeo, e questo è solo il primo passo. Le misure annunciate oggi dalla Commissione europea richiedono delle modifiche legislative che devono essere adottate anche dal Parlamento europeo.  Sono in contatto con il presidente David Sassoli e con i servizi dell’istituzione affinché si trovi il modo di svolgere il nostro dovere di legislatori in questo frangente straordinario, osservando tutte le doverose cautele e precauzioni del caso.

“Troveremo il modo di adottare nel più breve tempo possibile la legislazione, sia a livello delle commissioni, sia in plenaria, e continueremo a esercitare pressioni perché siano intraprese ulteriori azioni dall’Unione europea”.

In merito alle misure annunciate oggi, la presidente García ha dichiarato:

“Accogliamo positivamente questa prima risposta urgente e anche l’impegno della presidente Ursula von der Leyen a fare tutto il possibile per fornire agli stati membri l’aiuto necessario a contrastare la crisi.

“Le misure annunciate oggi sono positive, ma certamente insufficienti. Noi Socialisti e Democratici chiediamo un Programma di ripresa economica COVID-19 più ampio, con una strategia consolidata e coerente per una smobilizzazione tempestiva di diversi strumenti, compresi quelli a disposizione della Banca centrale europea, del Fondo europeo per gli investimenti, del Meccanismo europeo di stabilità e dell’unione bancaria.

“La Commissione ha preso in carico le nostre richieste per l’utilizzo della massima flessibilità fiscale. Questa clausola sospenderà gli aggiustamenti fiscali raccomandati dal Consiglio e, se utilizzata in modo coordinato dagli stati membri, può essere utile a evitare una severa recessione economica nell’Unione.

“Infine, l’Ue adotterà misure volte a limitare i danni alle compagnie aeree. La sospensione delle assegnazioni degli slot negli aeroporti europei, aiuterà il settore dell’aviazione, già molto provato dalla diffusione del COVID-19. Dobbiamo proporre un piano di lungo periodo per tutto il settore dei viaggi e del turismo, prevedendo diversi scenari in funzione della durata della crisi”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna