Stamane la presidente dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, Iratxe García, ha incontrato il già presidente del Brasile e candidato alle elezioni presidenziali, Luiz Inácio Lula da Silva.
Iratxe García ha condiviso la propria preoccupazione circa la deriva antidemocratica e autoritaria del presidente Jair Bolsonaro, la gestione irresponsabile della pandemia COVID-19 e la crescita della povertà e delle disuguaglianze. La presidente S&D ha anche riaffermato la piena fiducia dei Socialisti e Democratici europei nelle istituzioni democratiche brasiliane e nel sistema elettorale.
All’incontro, tenutosi alla fine di una missione S&D di quattro giorni, hanno partecipato anche il vicepresidente S&D Pedro Marques, il copresidente di Eurolat Javi López e la coordinatrice S&D in Eurolat, Maria Manuel Leitäo.
Durante la riunione, Iratxe García, il presidente del Partito dei Socialisti europei Sergei Stanishev e il presidente del Partido dos Trabalhadores, Gleisi Hoffmann, hanno raggiunto un’intesa sulla firma di un memorandum di cooperazione che rafforzi i legami tra il Gruppo S&D, il PES e il PT, e coordini le posizioni politiche su temi globali comuni come democrazia, diritti umani, giustizia sociale, uguaglianza e solidarietà, per società inclusive, giuste e sostenibili.
Iratxe García ha dichiarato:
“Il Brasile ha bisogno di riportare speranza in un futuro migliore per la maggioranza della popolazione, così come già fece Lula nel suo mandato presidenziale precedente. Deve arrestare la strategia populista del governo attuale per indebolire la democrazia e le sue istituzioni. La posta in gioco in queste elezioni è alta anche per gli europei: solo rafforzando le nostre relazioni e la nostra cooperazione con grandi attori come il Brasile potremo affrontare le sfide globali condivise come la pandemia COVID-19, la crisi del multilateralismo, la crescita del populismo o l’emergenza ambientale.
“Dopo quattro giorni trascorsi all’ascolto dei leader brasiliani, della società civile, delle ONG e dei movimenti civici, ho capito chiaramente che il Brasile ha bisogno di cambiamento. Siamo però preoccupati per i tentativi di Bolsonaro di mettere in dubbio il funzionamento e l’indipendenza della magistratura Brasiliana. Per questo voglio riaffermare la nostra più totale fiducia nelle istituzioni democratiche e nello Stato di diritto in Brasile”.
