Il Parlamento europeo ha sostenuto oggi nuove proposte per contrastare il riciclaggio di denaro sporco e colpire le fonti di finanziamento di gruppi terroristici e criminali organizzati.

I deputati Ana Gomes e Peter Simon, responsabili della revisione della direttiva antiriciclaggio per il gruppo S&D, hanno dichiarato:

"Vincere la lotta contro gruppi terroristici e criminali organizzati è possibile solo se vinceremo la battaglia per la trasparenza finanziaria. Come abbiamo visto nelle rivelazioni sui Panama Papers, non sono solo i ricchi famosi e le multinazionali che usano il lato oscuro del sistema finanziario globale per nascondere i propri soldi. Criminali e organizzazioni terroristiche stanno usando società di comodo, trust e paradisi fiscali per nascondere i rapporti illeciti dietro attività commerciali apparentemente legittime. L'Ue ha bisogno di regole molto più severe sulla trasparenza finanziaria per esporre questo tipo di comportamento criminale.

“Queste nuove regole si applicano a tutte le istituzioni finanziarie e agli intermediari e renderanno molto più difficile per i criminali riciclare i loro guadagni illegali. Il gruppo S&D ha lottato duramente per garantire un accesso molto più ampio alle informazioni sulla proprietà effettiva di società e trust. Far luce su chi sta effettivamente beneficiando delle transazioni finanziarie è essenziale se vogliamo far emergere i rapporti illeciti.

“Anche le attività criminali si infilano nelle maglia delle diverse giurisdizioni nazionali. Queste proposte contribuiranno a risolvere tale problema rafforzando i poteri delle guardie di finanza dell'Ue e assicurando che il loro coordinamento sia più efficace. Abbiamo anche assicurato maggiori controlli sui paesi terzi che sono stati identificati come rischiosi.

“Tagliare il flusso di denaro a gruppi terroristici e criminali organizzati è uno dei modi più efficaci per interrompere le loro attività. Queste proposte sono un grande passo avanti per raggiungere questo obiettivo”.