Il gruppo S&D sostiene il controllo della Corte europea di giustizia sull’accordo Pnr

I Socialisti e Democratici, la principale forza progressista al Parlamento europeo, ha appoggiato la richiesta di un’opinione legale da parte della Corte europea di giustizia prima del voto sull’accordo tra Ue e Canada per lo scambio di dati sui passeggeri aerei (Pnr) nell’ambito della lotta contro il crimine e il terrorismo.

La richiesta è stata adottata oggi a Strasburgo a dispetto dell’opposizione del gruppo Ppe.

L’eurodeputata Birgit Sippel , portavoce S&D per le Libertà civili, la giustizia e gli affari interni, afferma:

"Lo scorso aprile la Corte di giustizia dell’Ue ha dichiarato illegittima una direttiva sulla conservazione dei dati in quanto questa violerebbe il diritto fondamentale alla privacy e alla protezione dei dati personali.
“Prima di impegnarci in questo nuovo accordo Pnr, vogliamo assicurarci che questo non seguirà lo stesso percorso.

L’eurodeputata Birgit Sippel ha anche sollevato perplessità sul fatto che, ritardando l’ingresso in vigore dell’accordo, potrebbero aumentare i rischi per i cittadini Ue. “L’accordo è volto a regolare il flusso di dati, che a prescindere è tuttora in corso”.

L’eurodeputato Jörg Leichtfried , vicepresidente S&D, dichiara:

 “Le preoccupazioni sollevate dall’EDPS (l’ European Data Protection Supervisor) e da altri dovrebbero essere prese in seria considerazione. Non dovremmo correre verso un accordo che potrebbe avere conseguenze per le libertà civili dei cittadini Ue e che potrebbe minare il lavoro in corso sul pacchetto per la protezione dati”.

 “Come legislatori, dobbiamo essere sicuri che le decisione che prendiamo siano in linea con la Carta dei diritti fondamentali e la legislazione corrente dell’Ue”.
 

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania