Il gruppo S&D preoccupato per la situazione in Serbia in vista delle elezioni

Il gruppo S&D esprime la sua profonda preoccupazione per il clima di paura nel quale si sta svolgendo la campagna per le elezioni parlamentari anticipate. I violenti incidenti che hanno coinvolto l’opposizione avvenuti durante le elezioni locali e altri eventi legati alla campagna elettorale nelle scorse settimane, citati anche nell’ultima relazione del Parlamento europeo sui progressi della Serbia, non hanno avuto conseguenze. Questo ha creato un clima di paura nella campagna elettorale e si sono registrati attacchi contri i rappresentanti dei partiti di opposizione.

Knut Fleckenstein, vicepresidente del gruppo S&D, ha detto:
 
“Il gruppo S&D condanna la violenza politica e le intimidazioni in Serbia prima delle elezioni, e rivolge alle autorità serbe un appello a fare quanto necessario per rassicurare tutti i partiti politici e l’opinione pubblica internazionale sul fatto che le prossime elezioni si svolgeranno in un clima di tolleranza e democrazia. È necessario che si indaghi su ogni minaccia, molestia e violenza contro l’opposizione, i giornalisti e le istituzioni indipendenti.
 
“Rivolgiamo alla missione di osservazione elettorale OSCE/ODIHR un appello a monitorare la situazione da vicino e a denunciare tempestivamente ogni violazione”.

Tanja Fajon, relatrice ombra del gruppo S&D sulla Serbia, ha detto:
 
“Il gruppo S&D è preoccupato per le accuse di censura dei media e di intimidazioni nei confronti dei giornalisti in Serbia, che sono state confermate dalle associazioni internazionali dei giornalisti. Invitiamo le autorità serbe a riconoscere i problemi riguardanti la libertà della stampa e a permettere ai media di lavorare liberamente e senza paura di rappresaglie”.