Gli eurodeputati S&D chiedono al governo turco elezioni libere e corrette. L'escalation di violenza non è una soluzione

Il gruppo S&D condanna con forza l'attentato avvenuto oggi nel corso di una manifestazione pacifista ad Ankara nella quale sono morte più di cento persone.

L'eurodeputato e coordinatore per gli affari esteri del gruppo S&D, Richard Howitt, afferma:

“Il nostro pensiero va alle vittime e ai feriti e ai loro famigliari e amici.

“L'atto efferato che è stato commesso ha tutti i segni dell'attacco terroristico e ricorda quelli commessi contro i giovani socialisti a Suruc e la bomba alla manifestazione elettorale di giugno a Diyarbakir del Partito per la pace e la democrazia.

“Questa escalation di violenza contro i dimostranti pacifisti è diretta conseguenza dello stallo nel processo di pace tra il governo turno e il Partito curdo dei lavoratori (Pkk). Chiediamo un'indagine immediata e approfondita sull'attentato terroristico e che siano assicurati alla giustizia i responsabili o chi agendo o per negligenza ha favorito tale atto.

“Chiediamo a tutte la parti, ma specialmente al governo turco, di compiere passi immediati per calmare la situazione e creare le condizioni perché vi siano elezioni parlamentari libere e corrette da tenersi il primo novembre".