Il Parlamento europeo oggi ha votato l’aggiornamento delle leggi che regolano la vendita e la commercializzazione di prodotti chimici che possono essere usati per produrre esplosivi artigianalmente. Le nuove norme sono parte di una serie di misure che puntano a una maggiore protezione dei cittadini UE contro il terrorismo e altri gravi crimini. 

Andrejs Mamikins, europarlamentare S&D e negoziatore del Parlamento per le nuove misure, ha dichiarato: 

“Dai terribili attacchi a Parigi e Bruxelles, agli ordigni di Manchester, gli esplosivi prodotti in modo artigianale sono diventati armi che i terroristi in Europa scelgono e usano con estrema facilità. Nel 2015 e 2016, questo tipo di ordigno è stato utilizzato circa nel 40% dei casi di attacco terroristico nell’UE. Limitare la possibilità per terroristi e criminali di acquistare i materiali necessari alla loro fabbricazione può essere d’aiuto nel prevenire nuovi attacchi e proteggere i cittadini europei. I prodotti chimici impiegati nella fabbricazione delle bombe come il perossido d’idrogeno e l’acido nitrico, sono contenuti in molti prodotti quotidiani come detergenti, fertilizzanti, combustibili speciali, lubrificanti e prodotti chimici per il trattamento delle acque. 

“Oggi abbiamo votato per potenziare le norme che regolano chi e come può acquistare questi prodotti, e per ovviare alle scappatoie che permettevano di acquistarli online con un livello di controllo nettamente inferiore a quello previsto per la vendita nei negozi convenzionali. A coloro che abbiano la necessità di procurarsi questi prodotti per scopi legittimi come agricoltori, minatori e fabbricatori di fuochi d’artificio, sarà comunque garantita la possibilità di acquistarli. 

“Le nuove norme sono parte di un ampio ventaglio di misure adottate in Parlamento dal nostro Gruppo, per combattere il terrorismo e garantire la sicurezza dei nostri cittadini”.