Sono passati quasi quattro anni da quando è emerso lo scandalo delle emissioni dei veicoli Volkswagen, e la Commissione europea e gli stati membri si mostrano ancora recalcitranti quando si parla di richiamare e modificare le auto interessate. È questa la ragione che oggi ha spinto il Parlamento europeo ad approvare una risoluzione con la quale si chiedeva alla Commissione e agli stati membri di dare riscontro alle indicazioni del Parlamento e dell’Ombudsman* UE.

 

I Socialisti e Democratici vogliono compensare i consumatori investiti dallo scandalo Dieselgate e utilizzare questo episodio per accelerare la nuova legislazione UE sui ricorsi collettivi e gli interessi collettivi dei consumatori.

 

Il Parlamento europeo ha istituito una commissione d’inchiesta per la misurazione delle emissioni nel settore automobilistico (EMIS), presieduta dall’eurodeputata Kathleen Van Brempt, ma la Commissione europea deve ancora sottoporre un’esaustiva relazione al Parlamento nella quale risponda alle conclusioni e alle raccomandazioni della commissione EMIS.

 

Il vicepresidente per la sostenibilità, Kathleen Van Brempt, ha dichiarato:

 

“Vi sono ancora un numero importante di auto inquinanti sulle nostre strade, che causano migliaia di morti premature e danni irreparabili all’ambiente. Il modo in cui la Commissione e gli stati membri hanno affrontato questo scandalo è privo di qualsiasi polso e serietà. Le campagne di richiamo sono del tutto insufficienti e manca un approccio coordinato e di controllo.

 

“La lettera inviatami dal Commissario per il mercato interno, l’industria, l’imprenditorialità e le piccole e medie imprese, Elżbieta Bieńkowska, non è soddisfacente. Quest’assemblea parlamentare merita una relazione dettagliata da parte della Commissione europea.

 

“Il Parlamento ha richiesto alla Commissione l’invio di una relazione completa che affronti non solo le raccomandazioni, ma anche e soprattutto le conclusioni, che rappresentano il nucleo del lavoro investigativo svolto dalla commissione parlamentare d’inchiesta, con particolare riferimento ai casi di malamministrazione e di violazioni delle leggi dell’Unione. È estremamente preoccupante che persino l’Ombudsman UE confermi che la Commissione europea abbia ostacolato in modo significativo il lavoro di una commissione parlamentare. La Commissione dovrebbe trarre le proprie conclusioni politiche sul proprio modo di agire e lavorare per poter migliorare in futuro.

 

“Noi vogliamo avere accesso ai minuti degli incontri delle commissioni tecniche in generale, ma in particolare a quelli della commissione tecnica sui motoveicoli della Commissione europea. Io credo che i cittadini meritino di sapere se l’UE è autenticamente impegnata nell’applicare il principio di trasparenza. Cosa c’è da nascondere?”.

 

 

Seb Dance, europarlamentare e portavoce S&D nella commissione EMIS, ha dichiarato:

 

“Noi non sappiamo ancora quante auto inquinanti ancora circolino nelle nostre strade, perché non c’è una strategia coordinata dalla Commissione e dagli stati membri, nemmeno per quanto riguarda il richiamo dei veicoli o i piani di sostituzione della componentistica interessata dallo scandalo. Questa totale mancanza di azione coordinata mina le fondamenta degli interessi dei consumatori, la protezione dell’ambiente, la salute dei cittadini e il funzionamento del mercato interno.

 

“Gli stati membri dovrebbero urgentemente implementare le misure necessarie a richiamare o ritirare dal mercato il gran numero di auto altamente inquinanti. Noi critichiamo fermamente che il piano di sostituzione e modifica dei componenti automobilistici per i produttori di auto tedeschi valido in Germania, non sia applicato fuori dal Paese o ad altri produttori dell’Unione. I produttori di auto dovrebbero assumersi la responsabilità di ripulire la flotta esistente e coprire i costi delle modifiche del caso”.

 

Nota agli editori:

 

*L’Ombudsman è una figura di difensore civico che svolge indagini in seguito a rimostranze di privati cittadini nei riguardi dell’amministrazione pubblica, e controlla le modalità con cui viene applicata la legge dai pubblici funzionari.

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Membro
Belgio