Il Parlamento europeo ha compiuto un primo passo importante votando a favore della relazione
sui carburanti sostenibili per l’aviazione, che punta a rendere l’aviazione più sostenibile per
raggiungere i nostri obiettivi climatici. La proposta prevede obblighi per i fornitori di carburanti di
aumentare gradualmente la quota di combustibili sostenibili per l’aviazione (SAF, Sustainable
Aviation Fuels) per tutti i voli commerciali in Europa. Il Gruppo S&D accoglie l’approvazione della
relazione che contiene molti dei suoi spunti e delle sue priorità: diritti sociali e dei lavoratori,
obiettivi più alti per i SAF, carburanti sintetici, idrogeno ed elettricità, una prospettiva regionale
più forte.
Erik Bergkvist, relatore S&D, ha dichiarato:

“Grazie agli sforzi del Gruppo S&D il Parlamento europeo ha dato il via libera all’introduzione
graduale dei combustibili sostenibili nel settore dell’aviazione. Questo voto positivo contribuirà a
trasformare il settore dell’aviazione da uno dei più inquinanti in uno dei modelli di trasporto più
ecologici nell’Ue.

“Questa proposta è particolarmente importante, perché è un pilastro centrale del pacchetto Fit
for 55 e la prima legislazione Ue sui carburanti per l’aviazione, che ci porta un passo più vicino alla
soddisfazione delle nostra ambizioni climatiche e allo stesso tempo migliorerà la connettività
regionale e la coesione nell’Ue”.

Petar Vitanov, coordinatore S&D in commissione trasporti, ha commentato:

“Il nostro obietttivo è chiaro: rendere i combustibili per l’aviazione più sostenibili e verdi.
Adottando questa relazione stiamo spianando la strada ai combustibili sostenibili per l’aviazione,
per ridurre l’impronta carbonica dell’aviazione fono all’80%. Un obiettivo ambizioso se si considera
che i combustibili sostenibili attualmente rappresentano lo 0,1% del totale dei consumi totali
dell’aviazione.

“Dobbiamo aumentare in modo significativo la quantità di SAF prodotti, con l’obiettivo finale di
avere carburanti puliti entro il 2050. Accanto a questo, grazie all’introduzione di un mandato
vincolante, i carburanti sintetici dovranno aumentare fino al 22% entro il 2050. È un mandato
molto positivo per iniziare i negoziati con il Consiglio Ue”.

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Coordinatore
Bulgaria
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