Il Gruppo S&D al Parlamento europeo accoglie positivamente il nuovo pacchetto legislativo sull’antiriciclaggio e contro il terrorismo finanziario nell’Ue, presentato oggi dalla Commissione europea. Il pacchetto contiene proposte per la creazione di una nuova agenzia Ue per combattere il riciclaggio di denaro, e nuove norme che daranno all’Ue più forza per applicare le leggi antiriciclaggio negli stati membri e garantire maggiore uniformità nella loro applicazione.
Jonás Fernández, portavoce S&D per gli affari economici, ha dichiarato:
“Se è forte quanto il suo anello più debole, l’integrità del sistema finanziario Ue è a rischio. Il perdurare di un sistema frammentato e mal coordinato di regole nazionali, con diversi gradi di applicazione, ha minato la nostra lotta comune contro il riciclaggio di denaro. Le proposte di oggi sono un passo nella giusta direzione e forniscono risposte alle richieste che avanziamo da tempo per un testo unico antiriciclaggio e a contrasto del terrorismo finanziario, con una legislazione uniforme garantita da un supervisore Ue. Le nuove proposte sui crypto-asset sono un’iniziativa particolarmente importante in un’area ampiamente deregolamentata. Le regole che rendono più trasparenti le attività virtuali, ci metteranno nella condizione di evitare che il mercato delle cripto-valute diventi rifugio per i criminali, per operare e generare profitti dal flusso illecito di denaro nell’ombra”.
Birgit Sippel, portavoce S&D per la giustizia e gli affari interni, ha commentato:
“Il crimine finanziario travalica i confini con estrema facilità e da anni poniamo in evidenza come la supervisione nazionale antiriciclaggio non funzioni. Il patchwork di regole nazionali per fermare il riciclaggio nell’Ue continua ad aiutare i criminali a riempirsi le tasche con attività illecite. Il pacchetto di oggi, pensato per includere gli aspetti principali della Direttiva antiriciclaggio in un nuovo regolamento, è una buona notizia per dare maggior efficacia alle norme. Da tempo si attende anche una proposta per un’Autorità antiriciclaggio che garantisca supervisione diretta sui settori e le organizzazioni a rischio e un appropriato controllo delle attività di riciclaggio. Nel nostro ruolo di colegislatori, nel Parlamento europeo, lavoreremo a tutti gli aspetti delle proposte per garantire che nella legislazione non rimangano scappatoie aperte”.
