A margine del dibattito di oggi alla sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo sulla strategia Ue per la Siria, il vicepresidente S&D Victor Boştinaru afferma:
"E’ ora di garantire di garantire un futuro al popolo siriano. Il principale obiettivo della strategia dell’Ue per Siria deve restare quello di garantire il rispetto del cessate il fuoco e facilitare una soluzione politica che includa anche un meccanismo di monitoraggio e azione da parte dell’Onu.
"L’Unione europea è il più grande donatore della Siria e attraverso l’ultima conferenza di Bruxelles, l’Ue si è impegnata a dare un forte contributo al post-conflitto per la ricostruzione! Pertanto, chiediamo all’Alta rappresentante Ue per la politica estera, Federica Mogherini, di fare leva su questo contributo significativo al fine di giocare quel ruolo necessario, attivo ed efficace nei negoziati che serve per assicurare una transizione politica equa e giusta il prima possibile per il bene del popolo siriano. Non possiamo lasciare questo compito nelle mani di un regime illegittimo che ha massacrato i suoi cittadini. Non possiamo deludere l’opposizione moderata siriana, né il popolo siriano! I civili continuano a soffrire e a essere colpiti. Dobbiamo assicurare il cessate il fuoco e garantire l’accesso agli aiuti umanitari.
"Pertanto, è anche importante garantire che il recente memorandum siglato da Russia, Turchia ed Iran per la creazione di zone di de-escalation non si trasformi in una trappola per l’opposizione moderata in Siria!
"Una chiara responsabilizzazione è la chiave per la riconciliazione e una stabilità durata. Abbiamo una generazione di siriani perduta e traumatizzata che ha bisogno di giustizia per riprendersi dalle atrocità della guerra. Pertanto, ribadiamo l’appello al Consiglio di sicurezza dell’Onu affinché riferisca su tali crimini alla Corte penale internazionale e continui a incoraggiare tutti i paese ad applicare il principio della giurisdizione internazionale contro ogni possibilità di impunità.
"Apprezziamo l’iniziativa delle Nazione Unite di ospitare oggi a Ginevra un nuovo round di colloqui indiretti per la pace in Siria ed esprimiamo il nostro sostegno all’inviato dell’Onu, Staffan de Mistura, nei suoi sforzi per entrare nel merito della transizione politica e discutere il futuro assetto costituzionale della Syria."
