Il Mercato unico dei capitali (Muc) sarà un'opportunità se fornirà nuove risorse finanziarie per le Piccole e medie imprese, ma non deve essere uno strumento per deregolamentare il settore finanziario. E' quanto sostengono i deputati del gruppo S&D sul Piano di azione per un Mercato unico dei capitali proposto oggi dalla Commissione europea.
La portavoce del gruppo S&D per gli affari economici e monetari, Elisa Ferreira, dichiara:
"Il Mercato unico dei capitali (Muc) dovrebbe essere visto come una opportunità per armonizzare la legislazione e raggiungere un mercato comune europeo dei capitali che dia risposte all'economia reale e che offra una opportunità alternativa di finanziamento credibile e complementare ai finanziamenti bancari.
"Sosteniamo gli sforzi per rilanciare il credito attraverso forme innovative di finanziamenti alle imprese, cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate, armonizzazioni delle norme contabili per le Pmu, misure a sostegno del capitale di rischio o la costruzione di un quadro paneuropeo di obbligazioni garantite. Ma resteremo vigili per assicurare che il Mercato unico dei capitali non pregiudichi le tutele degli investitori e non diventi uno strumento di deregolamentazione del settore finanziario".
Il portavoce del gruppo S&D su questo tema, Paul Tang, aggiunge:
"Il Mercato unico dei capitali deve servire a tutti e non solo al mondo finanziario e agli operatori di mercato. Esso deve garantire opportunità per tutti, ma l'onere della prova spetta alla Commissione. Si deve dimostrare che le vecchie pratiche sono relegate al passato e che le nuove proposte non le 'rivitalizzino'.
"La parità di accesso ai finanziamenti per le Pmi europee dovrebbe essere un principio guida del Mercato unico. Oggi in Europa, le Pmi devono lottare per ottenere un prestito bancario e spesso non hanno accesso al mercato dei capitali. Il piano d'azione della Commissione ha alcune importanti proposte in tal senso , tra cui una semplificazione della direttiva sul prospetto e lo sviluppo del private placement.
"Allo stesso tempo , bisogna cogliere l'occasione per risolvere alcuni ostacoli di vecchia data a un'efficace regolamentazione finanziaria, compresi il fatto che il diritto nazionale spesso favorisce il debito al patrimonio netto e il completamento dell'unione bancaria ".
Eurodeputati coinvolti
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