Il gruppo S&D ha criticato i gruppi di destra del Parlamento europeo per avere usato gli attacchi terroristici per cercare di guadagnare vantaggi politici. Il gruppo ha ribadito il suo supporto all'idea che il PNR sia votato insieme al pacchetto per la protezione dei dati, come concordato.

Birgit Sippel, portavoce S&D per la giustizia e gli affari interni, ha detto:

“Stiamo assistendo al tentativo da parte dei gruppi di destra del Parlamento di fare speculazione politica su questioni importanti. Sul PNR la nostra posizione non è cambiata. Il PNR sarà votato insieme al pacchetto per la protezione dei dati, non appena entrambi i testi saranno pronti. È insensato votare sul PNR – che implica la raccolta di grandi quantità di dati personali – finché non avremo un quadro giuridico chiaro e completo sulla memorizzazione, l'utilizzo e la gestione dei dati”.

“Il PNR può essere di aiuto nella lotta al terrorismo, ma è profondamente irresponsabile presentarlo come una ricetta magica. Gli ultimi mesi hanno chiarito come una migliore collaborazione tra le autorità nazionali preposte all'applicazione della legge sia assolutamente necessaria. Per questo il pacchetto per la protezione dei dati, in particolare per quanto riguarda la direttiva sulle forze di polizia, è così importante. Sono essenziali regole chiare su come le informazioni debbano essere memorizzate e condivise se vogliamo promuovere una maggiore cooperazione, necessaria per tenere al sicuro i cittadini europei. Se vogliamo davvero contrastare la minaccia del terrorismo, abbiamo bisogno di tutti gli strumenti possibili per farlo”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania