Pittella: “La Polonia deve rispettare i valori e i principi dell’Ue. Non sono ammesse eccezioni”

Dopo l’adozione a larghissima maggioranza da parte del Parlamento europeo della risoluzione sulla modifica della Corte costituzionale, il presidente S&D, Gianni Pittella, ha detto:

“Il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione sulla Polonia con una maggioranza schiacciante. Questo dimostra chiaramente come le profonde preoccupazioni sulle leggi controverse adottate recentemente dal governo polacco siano ampiamente condivise, e che nel Parlamento europeo c’è la volontà politica molto forte di vedere il rispetto da parte della Polonia dei valori e dei principi europei.

“Vogliamo conservare un dialogo costruttivo con Varsavia. Non possiamo però chiudere gli occhi di fronte a una serie di misure regressive preoccupanti, come la possibilità che l’aborto sia reso illegale, la legge sui media o le modifiche alla legge sulla polizia e i servizi segreti, contro i quali i Socialisti e Democratici continueranno a battersi.

“La posizione del Parlamento europeo è estremamente chiara. La commissione di Venezia si è già espressa sulla natura incostituzionale della legge riguardante la Corte costituzionale. È decisamente giunto il momento che il governo polacco rispetti queste raccomandazioni. La Polonia non era obbligata a diventare uno Stato membro dell’Ue, ma una volta che un paese diventa membro, deve aderire rigorosamente ai principi e ai valori europei: non sono ammesse eccezioni”.