Il gruppo S&D farà pressioni per la messa a punto del sistema di scambio delle quote di emissione

Oggi, Matthias Groote, portavoce S&D sul clima, ha accolto con favore la proposta della Commissione europea di riformare il sistema di scambio delle quote di emissione (Emissions Trading System, ETS). Il gruppo S&D ha insistito sul fatto che il piano sia presentato prima dell’estate.

Matthias Groote ha affermato:

“Occorre aggiornare l’ETS con urgenza, non possiamo perdere un giorno di più. Dopo l’approvazione della riserva di stabilità del mercato per gestire le quote in eccesso nel breve periodo, dobbiamo occuparci della riforma dell’ETS per renderlo più efficiente e in grado di permetterci di raggiungere i nostri obiettivi di riduzione delle emissioni, e per la transizione ad un’economia a basse emissioni di carbonio. Fa parte di una visione di un’Europa più competitiva.

“L’ETS è uno dei pilastri fondamentali delle politiche europee sul clima. È il nostro principale strumento per ridurre le emissioni e combattere il cambiamento climatico. Ora che finalmente il resto del mondo si sta svegliando di fronte alle minacce e alle sfide del cambiamento climatico (per la terra, per la salute delle persone e per la sostenibilità dell’economia) l’Europa deve mantenere la propria leadership e proporre vie innovative.

“Il nostro impegno per il rafforzamento dell’ETS offre stabilità per i potenziali investitori e invia un messaggio chiaro in vista dei negoziati COP21 sul clima, in programma a Parigi in dicembre.

“Non si tratta di mettere a rischio la nostra industria. Al contrario, dovremmo iniziare a ridurre il numero delle eccezioni (quote libere) concesse dalle disposizioni sulle emissioni di carbonio. La soluzione non è garantire le eccezioni, ma promuovere ricerca e innovazione, aiutare le industrie ad alto impiego di energia a passare a modelli a bassa produzione di carbonio. Potremmo non solo produrre beni meno costosi, ma anche esportare il nostro know-how”.