Il gruppo S&D appoggia l’introduzione di una riserva per il mercato degli scambi delle emissioni nel 2019

Oggi la commissione interpartitica Ambiente del Parlamento europeo ha appoggiato un accordo con gli Stati membri per istituire una Riserva per la stabilità del mercato (Market Stability Reserve, MSR),  che dovrebbe essere operativa dal 2019. Questo nuovo meccanismo riformerà il vigente sistema di scambio di quote di emissioni dell’Ue (EU Emissions Trading Systems, ETS) ed eviterà fluttuazioni inattese dei prezzi che rischierebbero di mettere a rischio l’intero sistema ETS.

I Socialisti e Democratici sono riusciti a spingere per una data di inizio ravvicinata della riserva, che sarà istituita nel 2019 anziché nel 2021, come inizialmente proposto dalla Commissione europea. 

Il portavoce S&D su clima e ambiente, Matthias Groote, ha affermato:

“L’ETS è uno strumento molto innovativo e dobbiamo correggerlo per renderlo efficace. La  Riserva per la stabilità del mercato porterà stabilità e prevedibilità, che sono estremamente necessarie.

“La decisione adottata oggi crea le giuste condizioni perché le aziende facciano investimenti di lungo periodo, che permetteranno una crescita economica sostenibile e la creazione di posti di lavoro. 

“Ancora più importante della data di inizio è la ricollocazione delle quote non assegnate e sospese, che ora faranno parte della riserva. Di conseguenza non ci saranno più inutili surplus di quote sul mercato.

“L’ETS è uno dei pilastri delle politiche climatiche dell’Ue ed era fondamentale inviare al mondo un messaggio chiaro prima degli importanti negoziati Onu sul clima previsti in dicembre.

“Il nuovo sistema renderà l’ETS più flessibile: le quote saranno trasferite automaticamente nella riserva nei momenti di surplus e saranno prese dalla riserva nei periodi di scarsità secondo regole stabilite”.