Oggi i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo hanno avuto un confronto di due ore con Ursula von der Leyen, la candidata a nuovo presidente della Commissione europea nominata dal Consiglio européo.

In primo luogo, gli eurodeputati del Gruppo hanno manifestato il proprio disappunto per la mancata nomina di uno dei candidati proposti dai partiti politici europei secondo il sistema degli Spitzenkandidaten. Il Gruppo S&D ha chiesto maggior peso per il ruolo del Parlamento europeo e l’impegno a mantenere e migliorare il sistema degli Spitzenkandidaten.

Gli europarlamentari del Gruppo hanno voluto sondare quale sia la strada che von der Leyen intenda seguire per difendere i valori e lo stato di diritto all’interno dell’Unione europea, con particolare riferimento alla Polonia e l’Ungheria, due Paesi che attualmente sono sottoposti alla procedura prevista dall’articolo 7 del Trattato dell’Unione europea per la costante e protratta violazione dei valori fondanti l’Ue.

I Socialisti e Democratici hanno avanzato le proprie richieste, per assicurarsi che si vada in direzione di un cambiamento delle logiche e dell’atteggiamento della Commissione per affrontare le sfide più urgenti con le quali l’Unione è chiamata a misurarsi, tra le quali individuano le seguenti priorità: garantire un’Europa sostenibile entro il 2030; definire una cornice legale per l’implementazione del pilastro sociale; superare le politiche di austerità e trasformare il Patto di stabilità e crescita in un Patto di sostenibilità, mediante l’assunzione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite come punto di riferimento; concepire un programma di ricerca e soccorso debitamente finanziato e affiancato da un adeguato pacchetto di misure europee d’asilo; favorire l’equilibrio di genere a tutti i livelli.

Il presidente S&D Iratxe García ha dichiarato:

“Oggi abbiamo avuto un confronto positivo e onesto con la Sig.ra von der Leyen. Il nostro Gruppo è impegnato a dare garanzie ai cittadini e vogliamo assicurarci che la prossima Commissione promuova le politiche giuste per rendere il nostro modello sociale, sostenibile in futuro. Abbiamo la responsabilità di dare risposte efficaci alle sfide poste dalla globalizzazione, dai cambiamenti climatici e dalla digitalizzazione.

“Il nostro Gruppo rimarrà in attesa di ricevere le considerazioni della Sig.ra von del Leyen. Ci rendiamo conto di aver messo sul tavolo istanze molto concrete, ma non ci sono ancora stati restituiti elementi sufficienti; quindi metteremo nero su bianco le nostre richieste e faremo delle valutazioni sulla base delle risposte che ci fornirà von der Leyen. Alcune nostre priorità, come ad esempio l’elaborazione di  una politica europea sulle migrazioni fondata sul rispetto della dignità umana e sul principio di solidarietà, richiedono azioni anche da parte del Consiglio. Ad ogni modo, noi vogliamo sapere se possiamo contare sulla collaborazione della Commissione in questa Battaglia.

“Prima del voto, il nostro Gruppo terrà un altro dibattito durante il quale valuteremo la misura in cui le nostre richieste possano essere ascoltate ed esaudite, e solo a quel punto adotteremo una posizione in merito al voto”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna