Oggi la Segreteria dei Socialisti e Democratici e i capi delle delegazioni nazionali nel Parlamento europeo, hanno tenuto una riunione virtuale con i deputati dei Parlamenti nazionali facenti parte della famiglia S&D per discutere i negoziati in corso sul prossimo Quadro finanziario pluriennale (MFF).

Gli eurodeputati della Segreteria S&D, insieme a venti parlamentari e il Commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni, si sono confrontati non solo sui negoziati col Consiglio per approvare il bilancio Ue per i prossimi sette anni, ma anche per stabilire come ricavare nuove risorse che garantiscano entrate dirette ai Programmi Ue.

La presidente S&D, Iratxe García, ha dichiarato:

“Sembra che i complessi negoziati tra Parlamento e Consiglio si possano sbloccare. Il Consiglio deve dare ascolto alle richieste del Parlamento in materia di bilancio per implementare l’ambizioso programma di lavoro della Commissione, ma anche un meccanismo efficace di protezione dello Stato di Diritto.

“Noi tutti vogliamo il miglior accordo possibile per i nostri cittadini, e l’Ue deve essere presente per integrare gli sforzi delle amministrazioni locali, regionali e nazionali. Questo sistema di amministrazione a più livelli implica che tutti noi dobbiamo onorare i nostri impegni e compiere il nostro dovere per mettere in campo le politiche e le risorse necessarie a rafforzare il sistema di salute pubblica e attutire l’impatto della pandemia COVID-19, ma anche per fare i giusti investimenti per una ripresa sostenibile a lungo termine.

“Su questo punto contiamo su di voi. I Parlamenti nazionali giocheranno un ruolo decisivo sull’adozione di parte di questo pacchetto, per quanto concerne la ratificazione del Fondo per la ripresa e il finanziamento attraverso nuove risorse proprie Ue. Solo la Tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe portare 3,5 miliardi di euro l’anno. Quei soldi potrebbero essere spesi nell’Ue senza gravare ulteriormente sui bilanci nazionali”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna