Il voto di oggi dei membri del Parlamento europeo apre la strada all’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, a decorrere dalla mezzanotte del 31 gennaio 2020. È un momento triste per l’Unione. Ciò nonostante, l’accordo dà seguito a molte delle richieste che gli eurodeputati hanno posto sul tavolo da diverso tempo, come ad esempio la necessità di garantire i diritti dei cittadini, e farà sì che l’abbandono dell’Ue da parte del Regno Unito avvenga in modo ordinato.

 

Iratxe García, presidente del Gruppo S&D, ha dichiarato:

 

“Questo è un momento triste nella storia comune del Regno Unito e dell’Unione europea, un momento che, fino all’ultimo, speravamo di non dover affrontare: gli eurodeputati voteranno sull’Accordo di uscita del Regno Unito dall’Ue. Per il Gruppo S&D, la maggior preoccupazione è sempre stata quella di contenere i danni e raggiungere un accordo che salvaguardasse i diritti dei cittadini, garantisse un’isola d’Irlanda senza confini e proteggesse l’integrità del mercato unico.

 

“Dato che stiamo andando in quella direzione, gli europarlamentari Socialisti e Democratici saranno sempre lì a vigilare e ad assicurarsi che i diritti ambientali e dei lavoratori non siano intaccati dalle future relazioni fra il Regno Unito e l’Unione, e che i diritti dei cittadini rappresentino sempre la prima priorità per l’Unione europea.

 

“Ciò che rende ancor più doloroso questo momento, da entrambe le parti, è il dover salutare dieci eccezionali parlamentari europei che hanno lavorato instancabilmente per i cittadini di tutta Europa, contribuendo a migliorarne le condizioni di vita. Un pensiero non può che essere rivolto anche a tutti gli eurodeputati laburisti che hanno prestato il loro servizio in quest’Assemblea negli ultimi 45 anni”.

 

Pedro Silva Pereira, portavoce S&D sulla Brexit, ha aggiunto:

 

“Nonostante sia doloroso, questo accordo rappresenta un passo importante e doveroso per garantire che il Regno Unito lasci l’Unione in modo ordinato. Si tratta di un esercizio di contenimento dei danni e delle conseguenze negative, concepito per proteggere l’equilibrio pacifico in Irlanda, salvaguardare l’economia di tutta l’area insulare e il mercato unico europeo, offrendo maggiori certezze ai cittadini a difesa dei propri diritti.

 

“È giunto il momento di guardare avanti e costruire una sana relazione politica ed economica con il Regno Unito. Il Gruppo S&D manterrà fede all’idea che un’area di libero scambio fra Regno Unito e Ue, ambiziosa e proficua, non possa prescindere da una relazione fondata su un piano di parità e la condivisione di standard ambientali, sociali e di protezione dei lavoratori”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna
Membro
Portogallo