Oggi i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo sono riusciti ad ottenere importanti garanzie dalla Commissione europea in materia di salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro durante il COVID-19. Alti standard di protezione, un monitoraggio stringente della loro implementazione e una rapida valutazione della necessità di rivedere la Direttiva sugli agenti biologici risalente al 2000, sono le richieste alla Commissione del Gruppo S&D. Quest’iniziativa arriva sulla scia dell’allarme lanciato la settimana scorsa dai Socialisti e Democratici, sulla decisione della Commissione di classificare il SARS-CoV-2 come agente biologico di livello 3, anziché posizionarlo nel livello di rischio massimo.

Agnes Jongerius, eurodeputata S&D e portavoce sull’occupazione, ha dichiarato:

“La Commissione è d’accordo nell’aumentare le garanzie per una miglior tutela dei lavoratori dal COVID-19. Infermieri, lavoratori della distribuzione alimentare, conducenti e personale addetto alle pulizie, rischiano quotidianamente la propria salute e la propria vita per mantenere le nostre società connesse e funzionanti. Dobbiamo a questi lavoratori indispensabili e di prima linea molto più di semplici encomi: dobbiamo garantire loro la sicurezza sul posto di lavoro. La Commissione si è impegnata a spingere gli stati membri ad applicare alti standard di protezione e ad assicurare il monitoraggio di quest’ultimi attraverso l’operato di ispettori. Le parti datoriali devono informare per iscritto i lavoratori delle misure precauzionali e di sicurezza, assicurando miglior protezione, trasparenza e responsabilità.

“Classificare il COVID-19 come una minaccia di livello medio è stata una decisione pericolosa, che non ha tenuto in considerazione le implicazioni in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro. Questo dimostra la necessità di rivedere urgentemente la Direttiva sugli agenti biologici, perché non contempla una situazione di pandemia. È inaccettabile che esperti anonimi prendano decisioni senza rivelare le proprie considerazioni e che, in una circostanza in cui ogni ora è preziosa, gli stati membri abbiano cinque mesi di tempo per porre in essere le misure di protezione. Accogliamo positivamente la promessa odierna della Commissione di valutare la necessità di revisione della direttiva senza ulteriori ritardi. Noi ci batteremo per una revisione che renda la direttiva più democratica, trasparente e all’altezza delle sfide poste da una pandemia.

“Ringraziamo il Commissario Schmit e la Commissione per la collaborazione. Solo insieme possiamo garantire le migliori tutele per i lavoratori in tutta Europa”.

Nota agli editori:

Il Commissario Nicolas Schmit ha letto le salvaguardie aggiuntive per una miglior protezione dei lavoratori prima del voto in commissione occupazione, dopodiché il Gruppo S&D ha ritirato le proprie obiezioni in merito alla classificazione del SARS-CoV-2 come agente biologico di livello 3. Dopo l’adozione formale da parte del collegio della Commissione prevista per mercoledì prossimo, il testo sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale, allegato all’atto legislativo.

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