Tutti i democratici devono restare uniti di fronte alla violenza neofascista

Il Parlamento europeo ha sostenuto oggi una risoluzione volta a frenare l'aumento della violenza neofascista in Europa. Il voto arriva dopo un preoccupante aumento delle violenze e degli attacchi terroristici da parte di gruppi e individui di estrema destra.

Il leader del gruppo S&D Udo Bullmann dichiara:

“Negli ultimi 10 anni, c'è stato un grande aumento nel numero di attacchi da parte di nazionalisti estremisti in Europa. Si sono verificati in molti paesi europei dall'intimidazione di minoranze e persone LGBTI, all'omicidio della parlamentare laburista britannica Jo Cox o agli orrori del massacro di Utøya in Norvegia. Questi sono solo alcuni esempi e oggi onoriamo tutte le vittime della violenza neofascista e diciamo che è ora di porvi fine.

"Abbiamo assistito a un tentativo da parte del leader del gruppo di destra Ecr in questo Parlamento di riscrivere la Storia e etichettare il nazismo come un'ideologia di sinistra. Nella migliore delle ipotesi, ciò mostra una completa ignoranza della Storia europea, nel peggiore dei casi è un cinico tentativo di deviare l’attenzione dal vero tema, ossia dal ritorno del nazionalismo estremo in Europa. Il fatto che Syed Kamall abbia ricevuto il sostegno del gruppo Enf di estrema destra dimostra quanto sia pericoloso promuovere queste false narrazioni. Negli anni '30, milioni di socialdemocratici di tutta Europa si schierarono contro il fascismo e molti pagarono questo con la vita. Non lasceremo che il loro ricordo sia offuscato e continueremo la lotta contro il fascismo o il nazismo ogni volta che questi rialzino le loro brutte teste”.

Soraya Post, eurodeputata del gruppo S&D responsabile della risoluzione, afferma:

“Il Parlamento europeo si oppone alla crescente ondata d’odio in Europa. Gruppi neofascisti e neo-nazisti sostengono l'uso della violenza e diffondono l'odio contro minoranze etniche e religiose, migranti, persone LGBTI, femministe e oppositori politici. Queste organizzazioni non sono accettabili in una società democratica. Tutti dovrebbero avere il diritto di partecipare e sentirsi al sicuro nell’Europa di oggi. La nostra Storia ci ha mostrato di cosa sono capaci queste organizzazioni: non possiamo permettere che questo accada di nuovo. Gli Stati membri dell’Ue devono agire e bandire i gruppi neofascisti e neo-nazisti che incitano alla violenza contro gli altri. Questo è vitale per salvaguardare i valori democratici dell'Ue.

“Stiamo anche assistendo a un linguaggio sempre più pietoso e pieno di odio proveniente da politici di estrema destra e agenzie di stampa. Alzano sempre più i toni, spingendosi al limite della legalità, e poi si dicono innocenti quando le loro parole ispirano azioni violente da parte dei loro sostenitori. Dobbiamo lavorare insieme per porre fine a questo clima di ostilità e odio”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore, Membro
Germania