Socialisti e Democratici : “La Libia è in uno stato di caos”

I Socialisti e Democratici del Parlamento europeo hanno lanciato questa settimana un appello all’Ue affinché faccia tutto il possibile per sostenere la stabilizzazione in Libia e i negoziati portati avanti dall’Onu a Ginevra per riunire tutte le fazioni del Paese e fermare quella che potrebbe diventare una guerra civile totale. È fondamentale riportare la sicurezza all’interno del Paese per ristabilire il processo di transizione democratica che il popolo libico attende e desidera.

Il capogruppo S&D Gianni Pittella ha affermato:

 “Non possiamo permetterci in Libia un altro scenario di guerra, sofferenze, distruzione e di disintegrazione del paese. Non possiamo permettere la proliferazione di armi, munizioni, esplosivi e che il contrabbando di armi cada sotto il controllo dei terroristi. Il gruppo S&D chiede l’impegno dell’Ue e dei suoi stati membri affinché sostengano azioni comuni per la stabilizzazione della Libia in coordinamento con le Nazioni Unite”.

L’eurodeputata S&D Ana Gomes ha dichiarato:

 “Mentre l’Unione europea continua a spingere per un accordo politico tra le fazioni libiche, è fondamentale al contempo fermare la guerra civile e l’escalation della crisi umanitaria che si sta diffondendo nella regione e nel territorio libico, usato come una sorta di santuario per le organizzazioni terroriste”

“La sicurezza regionale, europea e globale sono poste sotto minaccia dal fallimento dello stato in Libia. L’Unione europea deve essere pronta a contribuire a un intervento nel paese sotto il mandato dell’Onu, in cooperazione con l’Unione africana e la Lega araba, considerando prioritarie la Security Sector Reform (SSR) e la Demobilization and Reintegration (DDR) e il ritorno al processo di transizione”.