S&D: solo il dialogo tra governo e opposizione porrà fine alla crisi in Venezuela

Oggi, il gruppo dei Socialisti e Democratici ha appoggiato una risoluzione del Parlamento europeo che esprime preoccupazione per lo stallo istituzionale e la crisi socio-economica in Venezuela. La risoluzione accoglie con favore il supporto internazionale per la mediazione degli ex presidenti, invitati dall’Unione delle nazioni Sudamericane (Unasur), e lancia un appello a maggiori sforzi in questa direzione. Chiede inoltre che la Commissione europea proponga un piano di assistenza per il paese, basato sulla cooperazione e sulla fornitura di beni di prima necessità per il popolo venezuelano.

L’eurodeputato S&D Ramón Jáuregui, copresidente dell’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana (EUROLAT), ha detto:

“Il gruppo dei Socialisti e Democratici denuncia l’abuso di potere e il fallimento socio-economico del governo venezuelano, ma vuole anche sottolineare la necessità di dialogo e compromesso tra il governo e l’opposizione, essendo il solo modo di risolvere i gravi problemi del Venezuela.

“Questo non ci impedisce però di chiedere al governo di rispettare la separazione dei poteri e le decisioni prese dall’Assemblea nazionale, oltre alla liberazione dei prigionieri politici e a un pacchetto di misure economiche – da concordare con l’opposizione – per condurre il paese fuori da questa profonda crisi”.

L’eurodeputato Carlos Zorrinho, portavoce S&D per Eurolat, ha detto:

“Sono necessari tutti i nostri sforzi per promuovere la riconciliazione nazionale in Venezuela. La risoluzione del Parlamento europeo esprime con chiarezza la volontà dell’Europa di cooperare per questo obiettivo.

“Un dialogo costruttivo e il pieno rispetto dei diritti politici e delle regole democratiche sono fondamentali per uscire da questa impasse, che ha causato sofferenze, scarsità e deprivazione al popolo venezuelano”.

L’eurodeputato S&D Francisco Assis, presidente della delegazione parlamentare per i rapporti con il Mercosur, ha aggiunto:

“Il Venezuela si trova in una situazione tragica dal punto di vista politico, economico e sociale, e per quanto le attuali fluttuazioni internazionali, la caduta del prezzo del petrolio e alcuni disastri naturali abbiano influito, non si può ignorare che anche l’instabilità politica abbia contribuito a questa situazione.

“Tutto questo ci porta a rafforzare il nostro appello per un processo globale di dialogo nazionale tra tutte le parti, poiché senza di esso, data la polarizzazione della società venezuelana, non sarà possibile raggiungere una soluzione pacifica”.