S&D: non possiamo tollerare la detenzione dei bambini migranti non accompagnati

Il gruppo S&D esprime preoccupazione per le parole della Commissione, che si è detta aperta alla detenzione di bambini migranti non accompagnati all’interno di centri speciali.  Solo nel 2015, oltre 96mila bambini non accompagnati hanno chiesto asilo nell’Ue. Oltre 10mila sono scomparsi all’interno del nostro territorio. La posizione S&D su questo punto è chiara: la detenzione dei bambini migranti è inaccettabile e non c’è circostanza per la quale la Commissione possa giustificarla.

La portavoce del gruppo S&D per le Libertà civili, la giustizia e gli affari interni, Birgit Sippel dichiara:

"L’ipotesi di detenzione dei bambini migranti non accompagnati deve essere esclusa da ogni strategia Ue. E’ una questione di principio. Questo tipo di detenzione va contro i diritti fondamentali di questi bambini, cosi’ come dei valori Ue di base. E’ proprio la paura di venire incarcerati uno dei fattori che contribuisce alla scomparsa dei bambini migranti. La Commissione e gli Stati membri devono pertanto cambiare direzione, immediatamente”.

La portavoce del gruppo S&D all’intergruppo parlamentare per l’infanzia, Caterina Chinnici dichiara:

“I minori non accompagnati che hanno oltrepassato il Mediterraneo sono tra i soggetti più vulnerabili sulla terra. La mancanza di protezione che oggi patiscono è una tragedia dentro la più ampia tragedia della crisi dei rifugiati. Chiediamo alla Commissione di proteggere i diritti fondamentali di questi bambini, come garantito dalla Convenzione Onu sui diritti del bambino. In particolare, va posta fine alla detenzione dei bambini legata allo status di migranti. Le procedure di ricongiungimento famigliare e di ricollocamento vanno rafforzate. La nomina dei tutori va accelerata e occorre garantire l’accesso all’istruzione e al sostegno psicologico”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice, Membro
Germania