S&D: “L’Onu deve agire per fare rispettare le norme internazionale in protezione degli ospedali e delle scuole”

In seguito all’adozione di una risoluzione del Parlamento europeo sugli ‘Attacchi a ospedali e scuole in violazione del diritto internazionale umanitario’ in zone di guerra come Siria, Yemen, Afghanistan e in altri recenti conflitti armati, il gruppo S&D del Parlamento europeo ha lanciato un appello per un’azione condivisa. Le istituzioni dell’Ue e gli Stati membri devono chiedere al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di ricordare a tutte le parti coinvolte i loro obblighi legali e, se necessario, di imporre sanzioni mirate in caso di persistenti violazioni.

Elena Valenciano, eurodeputata S&D e presidente della sottocommissione del Parlamento europeo per i diritti umani, ha detto:

“Ci rammarichiamo profondamente per il mancato rispetto del diritto internazionale umanitario, e invitiamo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a usare tutti gli strumenti disponibili, come il ricorso a misure mirate e a meccanismi giuridici, per garantire il rispetto delle norme del diritto internazionale. Questi strumenti forniscono protezione ai lavoratori umanitari e garantiscono alla giustizia i responsabili di simili azioni.

“Sottolineiamo l’importanza di migliorare la sicurezza per gli operatori umanitari, e sollecitiamo gli Stati membri a chiedere all’Onu e al Consiglio di Sicurezza di garantire la protezione degli operatori umanitari locali e internazionali”.

Enrique Guerrero Salom, eurodeputato e vicepresidente S&D, ha aggiunto:

“Invitiamo il Consiglio Affari esteri e l’Alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri a richiedere ai capi missione e ai rappresentanti competenti dell’Ue relazioni sui casi di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario.

“Rivolgiamo alle Nazioni Unite e all’Unione Europea un appello a promuovere campagne per assicurare che tutti gli attori, compresi i gruppi armati non statali, siano consapevoli degli obblighi imposti dal diritto internazionale, e per facilitare l’assistenza umanitaria e la protezione delle persone sotto la loro influenza”.

Il gruppo S&D condanna l’uccisione di almeno 14 pazienti e di tre dottori avvenuta oggi a causa di un raid aereo su un ospedale nella città siriana di Aleppo, e la distruzione dell’ospedale di al-Kuds, che priva le persone di cure mediche fondamentali.