Per i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, l'Agenzia delle Nazioni unite per il soccorso e l'occupazione (UNRWA) rappresenta un'importante veicolo per la resilienza della popolazione più vulnerabile del Medio Oriente, i rifugiati palestinesi. Dinanzi agli attuali conflitti e all'attuale crisi, l'UNRWA è anche uno strumento di grande importanza strategica, politica e umanitaria.
Victor Boştinaru, eurodeputato e vicepresidente S&D per gli Affari esteri, dichiara:
"Alla data del 26 febbraio prossimo, saranno trascorsi sei mesi dal cessate il fuoco del conflitto dei 50 giorni a Gaza. Oltre 96 mila abitazioni occupate dai rifugiati palestinesi sono state danneggiate e distrutte durante questo conflitto. Un conflitto durante il quale l'UNRWA ha avuto un ruolo stabilizzante in un contesto complicato dal punto di vista politico e della sicurezza.
"Nonostante ciò, l'UNRWA ha ricevuto soltanto una piccola parte dei fondi necessari (135 milioni invece dei 720 necessari) e pertanto l'agenzia è stata costretta a sospendere il suo programma di assistenza sociale alle decine di migliaia di persone di Gaza, programma che consisteva in fondi per la riparazione delle case danneggiate o distrutte e per i sussidi all'affitto dei senzatetto.
"La mancanza di fondi sta minando alle base il ruolo dell'UNRWA e sta complicando la situazione della comunità di Gaza, contribuendo così a creare terreno fertile per l'instabilità dell'intera regione.
"Il supporto ai rifugiati non basta: l'Ue e la comunità internazionale devono impegnarsi a intraprendere una decisa azione politica. E' chiaro che senza una soluzione politica, la vulnerabilità continuerà a dominare le vite ei rifugiati palestinesi a Gaza e nella Cisgiordania".
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