S&D: “La Commissione fa bene ad agire contro Google"

Oggi, la Commissione europea ha inviato a Google uno statement of objection in cui si accusa l'azienda di abuso di posizione dominante per aver favorito i propri prodotti nelle ricerche commerciali. La Commissione ha anche deciso di aprire un'indagine su Google in merito al suo sistema operativo di telefonia mobile, Android.

La portavoce del gruppo S&D per il Mercato interno Evelyne Gebhardt dichiara:

"La Commissione fa bene ad agire contro Google. Google non è al di sopra della legge e non deve ignorare le norme antitrust europee. L'Europa non è il selvaggio West.
 
"Rafforzando queste norma, la Commissione europea ha dimostrato di avere a cuore gli interessi dei competitor e delle start-up europee.

"In quanto guardiano dei Trattati, la Commissione europea deve assicurare che le regole vigenti siano applicate allo stesso modo a tutti gli operatori al fine di garantire lo stesso terreno di gioco. Google deve fornire informazioni imparziali e fattuali ai suoi utenti".

Il vicepresidente S&D con delega all'Agenda digitale Jörg Leichtfried aggiunge:

"L'eccessiva concentrazione di mercato o l'abuso di posizione dominante devono essere impediti nell'interesse dei consumatori.

"I Socialisti e Democratici si adopereranno per garantire che le tecnologie digitali siano di aiuto nella costruzione di una società più inclusiva e più giusta, in cui i diritti individuali siano protetti e dove i consumatori e gli operatori siano trattati allo stesso modo".