S&D accoglie con favore i piani di stabilità e modernizzazione del nuovo governo moldavo

Dopo un lungo stallo politico, ieri il parlamento moldavo ha adottato un'ambiziosa dichiarazione sulla stabilità e la modernizzazione del Paese con l'ok a un primo pacchetto di leggi, in linea con gli impegni assunti con l'Accordo di associazione e con la Zona di libero scambio globale e approfondita con l'Ue.

Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, ha dichiarato:

“Consideriamo incoraggiante questa dichiarazione a favore della stabilità politica che contiene concreti impegni di riforma per il paese. È esattamente ciò di cui la Moldavia ha bisogno in questa fase critica, insieme a un processo di riforma coerente e sostenibile per favorire lo sviluppo socio-economico a beneficio di tutti i cittadini moldavi.

Victor Boştinaru, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, ha aggiunto:

“Sono particolarmente soddisfatto per l'adozione finale delle leggi approvate in prima lettura riguardanti il procuratore generale, l'integrità del pacchetto e il sistema finanziario e bancario. In questo contesto, accolgo con favore la decisione del procuratore generale di rassegnare le proprie dimissioni per facilitare l'attuazione delle riforme e un nuovo e trasparente processo di selezione. È il primo passo necessario per soddisfare le condizioni dettate dall'Ue e dal Fmi. In questo processo il dialogo costruttivo tra i principali attori politici è un prerequisito fondamentale".

Knut Fleckenstein, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, ha continuato:

“Ora attendiamo misure concrete senza ulteriori ritardi. Alla dichiarazione politica deve fare seguito un piano d'azione dettagliato sulle riforme prioritarie, e l'attuazione di queste nei prossimi tre anni. La lotta alla corruzione e la riforma del sistema giudiziario devono avvenire in linea con le raccomandazioni del Gruppo di stati contro la corruzione (GRECO) e con la Commissione di Venezia”.