Ramón Jáuregui: “Il ritardo nell’annunciare i risultati delle elezioni presidenziali mina la credibilità dell’Honduras”

Sono trascorsi tre giorni dalle elezioni presidenziali che si sono tenute in Honduras e non è ancora chiaro se il vincitore sia Salvador Nasralla e il presidente uscente Juan Orlando Hernández. L’eurodeputato S&D Ramón Jáuregui, che co-presiede l’Assemblea parlamentare Europa-Latino America (Eurolat) e che è stato membro della missione di osservatori elettorali europeo smentisce che vi siano state delle irregolarità durante il voto. E sottolinea come il ritardo nell’annuncio dei risultati possa comportare dei pericoli. Pertanto, chiede Jáuregui, l’Alta corte elettorale dovrebbe sancire i risultati il prima possibile.

Ramón Jáuregui dichiara:

“Lamia impressione è che il processo elettorale è stato corretto e che il popolo dell’Honduras abbia votato liberamente.

“Tuttavia, il ritardo dell’Alta corte elettorale nel fornire i risultati finali delle elezioni presidenziali è davvero preoccupante, dato che la composizione di questa istituzione è per lo più politica. Non vi sono ragioni tecniche che spieghino questo ritardo, dato che gli atti delle 18mila urne sono state trasmesse elettronicamente all’Alta corte già domenica pomeriggio. La missione di osservatori elettorali dell’Ue, presieduta dall’eurodeputata Marisa Matias (GUE), ha preparato un report dettagliato che potrebbe essere la roadmap da seguire per la riforma elettorale.

“D’altro canto, tutta la credibilità democratica di questo processo, e anche del sistema democratico dell’Honduras, dipende adesso dall’Alto corte. Ecco perché chiediamo a tale istituzione di dichiarare il prima possibile i risultati definitivi, secondo gli atti inviati dai seggi, che sono stati controllati dai partiti politici”.