Pittella: "L'esito del summit di La Valletta una vittoria a metà"

Per il presidente del gruppo S&D al Parlamento europeo, Gianni Pittella, il vertice Ue sull'immigrazione di La Valletta si è risolto con una vittoria a metà.
 
Il presidente S&D Pittella dichiara:
 
"Il bicchiere è mezzo pieno dopo il vertice speciale di La Valletta. Finalmente, l'Ue e gli Stati membri hanno riconosciuto che serve una risposta comune e coordinata alla crisi dei rifugiati e che occorre dialogare con le parti non-Ue, in particolare, ma non solo, con la Turchia, al fine di affrontare la crisi in modo efficace. Questo è l'approccio giusto, ma dobbiamo mettere in chiaro che la difesa dei diritti umani e la libertà di stampa sono principi per noi non negoziabili.
 
"Crediamo che questo nuovo approccio alla cooperazione con gli attori extra-Ue debba essere allargato alla Libia, al Libano e ai principali paesi africani, ossia a tutti coloro che giocano un ruolo nella stabilizzazione della regione e nel controllo dei flussi di migranti e rifugiati.
 
"Infine, ribadiamo alla Commissione e al Consiglio Ue di non perseguire un approccio intergovernativo in merito al meccanismo di sostegno finanziario per la Turchia. Il fondo ad hoc deve essere supervisionato dal Parlamento europeo al fine di assicurare il corretto uso delle risorse".