Pittella: “Il gruppo S&D chiede il rilascio immediato del blogger saudita Raif Badawi”

Il presidente del gruppo S&D, Gianni Pittella, e il coordinatore della commissione Affari esteri, Richard Howitt, hanno incontrato oggi Esnaf Haidar, moglie del blogger saudita Raif Badaqi, che è stato condannato dalle autorità saudite a dieci anni di prigione e ad altri 10 anni di divieto di viaggio e 1000 frustate per presunta “apostasia”. Il suo vero “crimine”, a ogni modo, è stato sfidare la repressione nel Regno dell’Arabia Saudita, di cui è ora una delle vittime.

Il presidente del gruppo S&D, Gianni Pittella, ha sottolineato:

“Il gruppo S&D è stato leader nel promuovere la risoluzione adottata dal Parlamento europeo il 12 febbraio 2015 con la quale si chiedeva il rilascio immediato e incondizionato di Raif Badawi, punito unicamente per aver esercitato il proprio diritto di libertà di espressione. Dovrebbe essere rilasciato e assolto da qualsiasi condanna, e gli si dovrebbe permettere di riunirsi alla propria famiglia. Il gruppo S&D continuerà a seguire il caso da vicino e a chiedere il suo immediato rilascio”.

Il coordinatore S&D per gli Affari esteri, Richard Howitt, ha dichiarato:

“Il trattamento riservato a Raif Badawi è sintomatico di una tendenza più generale a violare i diritti fondamentali e a reprimere ogni forma di dissenso in Arabia Saudita. Dall’inizio di quest’anno 85 persone sono state decapitate. Nel regno continuano a diffondersi senza sosta le discriminazioni e l’incitamento all’odio nei confronti di cristiani, ebrei, sciiti e musulmani sufiti. Noi continueremo a usare la nostra forte influenza con l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, nonché vicepresidente della Commissione europea, Federica Mogherini, e con i governi degli Stati membri, perché i diritti umani siano posti al centro delle loro relazioni con l’Arabia Saudita”.