Matthias Groote: “Zika è una minaccia alla salute globale che va fermata”

Da quando il virus Zika ha iniziato a diffondersi in diverse regioni del mondo, è stato attivato il Sistema di allarme rapido e di reazione dell'UE per le emergenze sanitarie e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie sta continuamente monitorando la situazione, producendo valutazioni dei rischi e aggiornamenti epidemiologici.

A oggi, solo le regioni ultraperiferiche dell’Ue (a una certa distanza dal continente europeo) sono state colpite, e il rischio di contagio in Europa è molto basso. Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che chiede un aumento delle misure per prevenire la diffusione del virus durante i mesi più caldi, quando milioni di europei viaggiano verso regioni potenzialmente colpite e il rischio di infezione nelle popolazioni delle zanzare europee è maggiore.
 
L’eurodeputato Matthias Groote, portavoce S&D sulla salute e l’ambiente, ha detto:
 
“Zika è una minaccia alla salute globale che va fermata. Dobbiamo aumentare gli sforzi per la ricerca sul virus e i suoi possibili effetti, e lavorare sui test per una rapida diagnosi, il trattamento e i vaccini.
 
“Occorre promuovere la prevenzione attraverso il controllo delle zanzare e la contraccezione, e dobbiamo essere preparati per una sua diffusione nell'Europa continentale.
 
“Gli esperti concordano sul forte sospetto che vi sia una relazione causale tra l'infezione del virus Zika durante la gravidanza e la microcefalia, sebbene non vi siano ancora significative prove scientifiche.
 
“La malattia colpisce principalmente donne e bambini, la maggior parte dei quali vive in alcune delle regioni meno sviluppate. Questo sta ponendo in evidenza il problema dell’accesso alla salute riproduttiva e questioni più ampie circa i diritti delle donne e delle ragazze in molti paesi”.