Oggi, nel corso della presentazione della bozza di relazione al Parlamento europeo, gli eurodeputati S&D Udo Bullmann ed Eider Gardizábal hanno lanciato un appello affinché venga costituito un fondo per gli investimenti strategici che sia efficiente ed adeguato a sostenere la crescita e l'occupazione in Europa.
L'eurodeputato S&D Udo Bullmann, membro della commissione Affari economici e uno dei negoziatori del Parlamento europeo, afferma:
"Il Fondo strategico europeo per gli investimenti (l'EFSI) è la chiave per risolvere il gap per gli investimenti all'interno dell'Ue. Oggi, l'Europa sta ancora investendo meno di quanto faceva prima della crisi. Noi sosteniamo con forza questo nuovo stimolo lanciato dalla Commissione, un passo decisivo verso la crescita e l'occupazione nell'Ue.
"Tuttavia, perché l'EFSI abbia successo, sono necessari degli aggiustamenti tecnici. In particolare, l'EFSI dovrebbe mirare ai progetti con il più alto profilo di rischio. Bisogna puntare solo su quei progetti che potrebbero avere difficoltà a ottenere finanziamenti dai mercati o da altre fonti.
"Ciò assicurerebbe il supporto ai progetti di alta qualità come infrastrutture, banda larga, efficienza energetica e il settore delle piccole e medie imprese (che possono avere un grande ruolo in Europa).
"La struttura di governance dell'EFSI necessita anche di essere ulteriormente rafforzata per garantire un maggiore controllo democratico. Il bilancio dell'Ue dovrebbe dare il più ampio supporto all'EFSI e il Parlamento europeo, in qualità di co-legislatore, deve essere adeguatamente coinvolto nella sua supervisione, al fine di assicurare l'uso efficiente delle risorse Ue".
Il negoziatore del gruppo S&D e portavoce sul bilancio Ue, Eider Gardiazábal, ha aggiunto:
"Finanziare la garanzia Ue non dovrebbe andare a scapito dei fondi per Horizon 2020 o Connecting Europe.
"Per coprire i rischi legati alla garanzia Ue, occorre creare un fondo attraverso contributi graduali da parte del bilancio Ue.
"I fondi dovrebbero essere progressivamente autorizzati dal Parlamento e dal Consiglio attraverso la procedura di bilancio annuale, utilizzando tutti gli strumenti disponibili nel quadro del bilancio pluriennale 2014-2020.
"All'Europa serve uno strumento forte per gli investimenti, che funzioni e rivitalizzi l'economia europea".
