L'Europa deve riempire il vuoto lasciato dalla leadership americana

L’Europa deve riempire il vuoto lasciato dalla leadership americana nella difesa dei diritti umani in tutto il mondo. E’ quanto dichiara la delegazione S&D che ha appena concluso la sua visita di cinque giorni a Washington DC.

La visita della delegazione si è svolta in un momento cruciale. La leadership americana continua a portare avanti misure aberranti, minando l'ordine internazionale basato sulle regole che abbiamo istituito insieme dopo la Seconda guerra mondiale. Solo una settimana fa, gli Stati Uniti si sono ritirati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, il più importante organo per i diritti umani del mondo. Un atto che è solo l’ultima di una serie di misure dell'amministrazione Trump volte a far uscire gli Usa da organizzazioni e accordi internazionali.

Durante la sua visita nella capitale degli Stati Uniti, la delegazione S&D, composta da tre deputati (Soraya Post, Antonio Panzeri e Wajid Khan), ha incontrato i rappresentanti dei principali think tank di Washington, ong, membri del Congresso degli Stati Uniti e alti funzionari dell'amministrazione statunitense. Il punto centrale delle discussione sono stati i diritti umani, l'immigrazione, compresa l'ultima decisione di separare i bambini dalle loro famiglie, i diritti riproduttivi delle donne e i diritti delle minoranze e della comunità LGBTI.

La portavoce S&D per i diritti umani Soraya Post, che ha guidato la delegazione, dichiara:

“Dopo i nostri incontri a Washington, mi è chiaro che l'amministrazione Trump si sta allontanando sempre più dalla sua collaborazione con l'Ue e dai nostri valori comuni. La politica disumana di separare i bambini migranti dai loro genitori al confine Usa/Messico è un forma di tortura e una chiara violazione dei richiedenti asilo e dei diritti dei bambini. ‘Rendere l'America grande di nuovo’ significa tornare a un tempo in cui donne, bambini e minoranze non avevano accesso pieno ai loro diritti umani.

L'eurodeputato Antonio Panzeri, presidente della commissione DROI del Parlamento europeo, aggiunge:

“Oggi gli Stati Uniti si trovano ad affrontare sfide senza precedenti in termini di diritti umani e in termini di qualità della democrazia stessa. Questa è la conseguenza delle nuove politiche interpretate dal presidente americano.

Per questi motivi, penso che il compito dell'Ue, nel contesto delle relazioni transatlantiche, dovrà essere ridefinito. L'Ue deve garantire lo spazio appropriato per tutte le politiche che richiamano i diritti umani, nei suoi rapporti con gli Stati Uniti”.

L'eurodeputato S&D Wajid Khan aggiunge:

“I nostri incontri di questa settimana hanno evidenziato che questa amministrazione sta portando indietro gli Stati Uniti. Le politiche di Trump, dalle brutali separazioni familiari ai divieti di viaggio islamofobi, stanno rimuovendo le libertà che l'America sostiene da tempo in tutto il mondo. È così deludente vedere quello che una volta era la terra dei liberi diventare un incubo distopico per così tanti”.

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