“L'Albania è sulla strada giusta per aprire i colloqui di adesione all'Ue, se le riforme della giustizia saranno adottate presto”, dice un relatore del Parlamento europeo

“Dopo una visita in Albania, avvenuta questa settimana, il negoziatore del Parlamento europeo per l'Albania, eurodeputato e vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, Knut Fleckenstein, ha invitato i partiti politici albanesi ad adottare le riforme giudiziarie da tempo pianificate, prima della pausa estiva del Parlamento.

Dopo l'approvazione in aprile da parte del Parlamento europeo della relazione sui progressi dell'Albania, Knut Fleckenstein ha visitato il paese, insieme alla commissione Ue-Albania del Parlamento europeo, e ha incontrato esponenti della classe dirigente e della società civile. Ha inoltre tenuto un discorso all'Università di Shkodra sulla trasformazione della società albanese e sull'impegno dei giovani.

L'eurodeputato Knut Fleckenstein ha detto:

“L'Albania sta attraversando un momento cruciale. Dopo due anni di preparativi, il paese deve ora adottare le riforme molto ambiziose del sistema giudiziario, che affronteranno le preoccupazioni principali dei suoi cittadini. Porteranno a un sistema giudiziario moderno, aiuteranno a combattere la corruzione nella vita di tutti i giorni e creeranno un contesto imprenditoriale in grado di attirare maggiori investimenti.
“L'Albania è già preparata per l'apertura dei colloqui di adesione all'Ue. I suoi leader politici devono perà prima mettere da parte le loro differenze per il bene del paese, e adottare le riforme preparate già da tempo, che sono una delle cinque priorità fondamentali dell'Ue. Le riforme del sistema giudiziario devono essere adottate dal Kuvendi, il parlamento albanese, il prima possibile – e assolutamente prima dell'estate – se l'Albania vuole dare inizio ai colloqui di adesione nel breve periodo, e devono essere attuate immediatamente dopo.

“Infine, accolgo con favore l'istituzione di una commissione ad hoc sulla riforma elettorale, e non vedo l'ora di vedere i risultati del suo lavoro”.