La mossa unilaterale e spericolata di Trump per uscire dall'accordo nucleare iraniano richiede una risposta europea coraggiosa

Dopo la più che deplorevole e irresponsabile decisione presa dal presidente Trump si fa uscire gli Stati Uniti dall'accordo sul nucleare iraniano, il gruppo S&D ha chiesto, durante la discussione odierna al Parlamento europeo, di fare tutto il possibile per mantenere questo accordo in vita e proteggere le compagnie europee dalle sanzioni americane. Poiché Trump mette le relazioni transatlantiche sotto uno sforzo supplementare, l'Ue deve restare ferma e unita, e difendere il rispetto delle norme internazionali.

L'eurodeputato Victor Boştinaru, vicepresidente S&D per gli affari esteri, dichiara:

“L'alleanza tra gli Stati Uniti e l'Europa occidentale ha compiuto grandi cose per decenni e l'accordo con l’Iran è una di queste. Siamo ovviamente molto turbati dalla decisione statunitense di ritirarsi da questo accordo. Si tratta di una mossa che non ha alcun senso, se non quello di favorire le ambizioni elettorali di breve termine. L'accordo sta funzionando e l'Agenzia internazionale per l'energia atomica ha certificato ripetutamente che l'Iran ha rispettato tutti i suoi impegni.

“Sì, l'accordo con l’Iran è fondamentale per la non proliferazione nucleare e dovrebbe essere mantenuto il più a lungo possibile. Questa è la chiave per la pace e la sicurezza globali ed è nell'interesse di tutta la comunità internazionale, compresi gli Stati Uniti e l'Iran. La credibilità degli Stati Uniti nel negoziare i futuri accordi nucleari, in particolare con la Corea del Nord, è in gioco e posso solo sperare che l'accordo con la Corea del Nord sia tanto ambizioso quanto quello iraniano.

“Viviamo tempi turbolenti: è quindi fondamentale che l'Unione europea si mantenga ferma e unita, con una posizione forte in difesa del rispetto del diritto internazionale”.

Il relatore del Parlamento europeo sull'Iran e portavoce S&D per gli affari esteri, Knut Fleckenstein, aggiunge:

“L'accordo sul nucleare iraniano ha dimostrato di essere efficace: assicura che Teheran non sviluppi armi nucleari in cambio dello stop alle sanzioni. Si tratta di un accordo vincente per entrambi, la comunità internazionale e l'Iran. L'Iran sta rispettando pienamente i suoi impegni, gli Stati Uniti no. Ritirandosi dall'accordo, il presidente Trump ha volontariamente mancato di rispetto alle norme internazionali e ha minato l'intero regime internazionale contro la proliferazione nucleare.

“La mossa unilaterale e spericolata di Trump richiede una risposta europea audace. Accogliamo pertanto con favore la chiara posizione della Commissione sull'accordo sul nucleare dell'Iran, compresi i due atti adottati per attivare lo statuto di blocco e rimuovere tutti gli ostacoli che la Banca europea per gli investimenti può avere nel finanziare attività economiche in Iran. Inoltre, dobbiamo lavorare su un approccio europeo coerente nei confronti dell'Iran e iniziare a discutere la creazione di una missione dell’Ue a Teheran.

“In questi tempi difficili, l'Ue deve rimanere un partner credibile. Un impegno politico ed economico dell'Europa che visibilmente avvantaggia i cittadini iraniani aiuterà i responsabili politici di Teherna a giustificare la moderazione di fronte al ritiro di Trump. Oggi, possiamo dimostrare che l'Unione è determinata a salvaguardare la stabilità in Medio Oriente e a preservare la sicurezza dell'Europa, dei suoi vicini e dei partner internazionali attraverso un'azione comune”.

 

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