Il gruppo S&D sostiene una maggiore cooperazione tra Ue e Cina

La situazione politica, quella economica globale, i cambiamenti climatici, il commercio e gli investimenti e l’istituzione di un forum permanente di alto livello tra il governo cinese e il gruppo S&D. Sono stati questi i principali temi di cui si è discusso all’incontro di alto livello di oggi tra il gruppo S&D e il viceministro cinese del dipartimento internazionale del CPC, Li Jinjun.

Il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha dichiarato:

"Oggi, l’Ue ha bisogno della Cina e viceversa. Entrambe stanno affrontando sfide globali come il terrorismo, la proliferazione nucleare, la governance economica globale, pandemie e cambiamenti climatici. Sappiamo bene che l’Unione europea e la Cina hanno diverse storie politiche, diverse culture e tradizioni. Ma tali differenze non possono essere un ostacolo verso lo sviluppo di una cooperazione pragmatica in tutti i settori”.

Il vicepresidente S&D Victor Boştinaru e Jo Leinen, presidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con la Cina, hanno accompagnato il presidente Pittella all’incontro in cui è stato raggiunto un accordo per rilanciare il Forum politico di alto livello Ue-Cina, che rappresenta uno strumento molto utile di dialogo tra i gruppi politici del Parlamento europeo e la Cina.

 Il vicepresidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Victor Boştinaru, ha sottolineato:

 “Le relazioni commerciali tra Ue e Cina sono solide ma gli investimenti reciproci sono bassi. Pertanto è estremamente importante negoziare un ambizioso accordo di investimenti bilaterali che possa creare un ambiente più favorevole per gli investitori Ue in Cina e viceversa”.

Jo Leinen, eurodeputato S&D e presidente della delegazione parlamentare per le relazioni con la Cina, dichiara:

"C’è un evidente bisogno di una più stretta cooperazione e siamo pronto ad affrontare insieme le sfide che abbiamo davanti, in particolare in merito alla questioni climatiche".

I leader del gruppo S&D hanno accettato l’invito a visitare la Cina nella prossima primavera per discutere di un’agenda su queste strategiche relazioni e per adottare un approccio produttivo nelle relazioni con la Cina e i suoi cittadini.