A seguito di un'ondata di proteste di massa, legate al presunto tentativo da parte delle precedenti élite politiche di continuare a preservare il potere attraverso una importante modifica costituzionale che avrebbe modificato il sistema presidenziale in vigore in un sistema parlamentare, l'Assemblea nazionale dell’Armenia ha eletto oggi il leader dell'opposizione, Nikol Pashinyan, come nuovo Primo ministro del Paese. Il gruppo S&D si complimenta con il popolo armeno per questa transizione politica pacifica ed esprime il suo sostegno alle aspirazioni degli armeni che intendo costruire un Paese prospero e democratico.
Il vicepresidente per gli affari esteri del gruppo S&D, Victor Boştinaru, dichiara:
“Il pacifico passaggio di potere dopo quattro settimane di proteste non violente è un segno di speranza. Tutte le forze politiche hanno mostrato responsabilità, poiché il popolo dell'Armenia ha condotto le sue proteste in modo deciso ma pacifico. Le proteste, guidate soprattutto dalle giovani generazioni, testimoniano le aspirazioni del popolo armeno per un futuro migliore in una società libera e aperta, sia politicamente che economicamente.
L'eurodeputato S&D e relatore ombra sull’Armenia, Janusz Zemke, aggiunge:
“Esprimiamo il nostro sostegno a un'Armenia democratica, inclusiva e prospera per tutti i suoi cittadini. Chiediamo un governo armeno che sia sinonimo di democrazia piena e inclusiva, che goda di un autentico sostegno del popolo e che porti avanti le riforme in campo politico e socio-economico”.
