Il gruppo S&D sostiene con forza l'iniziativa dei cittadini per il diritto all’acqua e ai servizi igienici

Più di un milione di persone nell'Unione Europea non hanno ancora accesso all'acqua potabile e circa il 2% della popolazione dell'Ue non ha accesso ai servizi igienici. Per questo motivo oggi i Socialisti e Democratici hanno appoggiato una risoluzione parlamentare che chiede alla Commissione di presentare con urgenza una proposta per porre fine a questa situazione.

Il gruppo S&D è riuscito a superare l'iniziale opposizione dei gruppi Ppe e del'Ecr e ha assicurato  le principali richieste progressiste presenti nella risoluzione, come il riconoscimento dell'acqua e dei servizi igienici come beni pubblici che non possono essere sfruttati per fini di lucro.

L'eurodeputato Matthias Groote, portavoce S&D su salute e clima, ha affermato:

“L'accesso all'acqua e ai servizi igienici dovrebbe essere riconosciuto come diritto umano in tutte le normative europee pertinenti.

“Vogliamo che acqua e servizi igienici siano esclusi dalle regole del mercato (al contrario di Ppe e Ecr), e che questi servizi siano esclusi da ogni accordo commerciale internazionale, oggi e in futuro. Ci opponiamo inoltre con fermezza a ogni privatizzazione di questi servizi pubblici.

“Di più, la speciale natura dei servizi idrici e igienici, vale a dire la produzione, la distribuzione e il trattamento, rende imprescindibile la loro esclusione da ogni accordo commerciale che l'Ue sta negoziando o considerando.

“Non dovrebbero esserci tagli nella fornitura dell'acqua per le famiglia che stanno attraversando situazioni di difficoltà, perché la gestione dell'acqua non dovrebbe seguire logiche di profitto. Di conseguenza, le politiche di sviluppo degli Stati membri dell'Ue dovrebbero riconoscere l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici come diritti umani”.

L'eurodeputata Iratxe García Pérez, relatore ombra del gruppo S&D, ha detto:

“L'acqua è un bene pubblico e ci opporremo sempre a ogni tentativo di privatizzarla. È difficile comprendere le ragioni per cui gli eurodeputati di destra cercano di minare l'iniziativa dei cittadini e di indebolire la richiesta di un accesso all'acqua più equo e sociale.

“Noi Socialisti e Democratici abbiamo fatto pressioni per un fermo appoggio alle richieste dei cittadini, e continueremo a farlo”.

* World Water Assessment Programme (WWAP)

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna