Il gruppo S&D esprime piena solidarietà al ministro degli Esteri svedese, Margot Wallström

Il gruppo S&D esprime piena e incondizionata solidarietà a Margot Wallström, ministro degli Esteri svedese, a seguito agli attacchi che ha ricevuto dalla destra svedese, dalle lobby delle armi, dall’Arabia Saudita e dagli stati della Lega Araba per aver criticato la situazione dei diritti umani in Arabia Saudita.
 Il vicepresidente S&D, Knut Fleckenstein, ha detto:
“Il dialogo è sempre lo strumento migliore per condurre le relazioni internazionali ed evitare incomprensioni tra i paesi e i popoli.
 “Margot Wallström ha giustamente criticato il Regno dell’Arabia Saudita per la situazione dei diritti umani nel paese. Come lo stesso Parlamento europeo ha sottolineato nella sua risoluzione sui diritti umani in Arabia Saudita (adottata il 12 febbraio), il sistema politico e sociale saudita rimane profondamente antidemocratico, fa delle donne e delle minoranze religiose dei cittadini di seconda classe, discrimina gravemente l’importante forza lavoro straniera del paese e reprime duramente qualunque forma di dissenso. La risoluzione inoltre critica l’Arabia Saudita per l’importante ruolo che svolge nel finanziare, disseminare e promuovere un’interpretazione particolarmente estrema dell’Islam in tutto il mondo.
 “Quando però Margot Wallström si è espressa sulla situazione dei diritti umani in Araba Saudita, il governo saudita (appoggiato da altri governi della Lega Araba) ha risposto vietandole di rivolgersi alla Lega Araba, bloccando le richieste di visto dei cittadini svedesi e richiamando in patria il proprio ambasciatore a Stoccolma. Anche gli Emirati Arabi Uniti hanno seguito l’esempio e hanno richiamato il proprio ambasciatore in Svezia.
“Il gruppo S&D esprime pieno sostegno a Margot Wallström nella sua difesa dei diritti umani e respinge fermamente i tentativi dell’Arabia Saudita e dei suoi alleati di far passare le sue osservazioni per attacchi all’Islam. Si tratta di una rappresentazione fuorviante e assolutamente inaccettabile delle sue dichiarazioni, dal momento che l’interpretazione delle caratteristiche dell’Islam propria del Regno dell’Arabia Saudita non è assolutamente condivisa da tutti gli islamici e, nei fatti, rappresenta una visione minoritaria all’interno del mondo musulmano.
“L’S&D ribadisce la propria convinzione che solo una politica estera etica, che metta al centro i diritti umani, possa affrontare con successo la sfida dell’estremismo violento proveniente dai nostri vicini geografici.”