Il gruppo S&D esprime apprezzamento per l'apertura di nuovi capitoli negoziali nel processo di adesione della Serbia

Il gruppo S&D accoglie con favore la decisione presa oggi alla conferenza intergovernativa di aprire i capitoli negoziali su diritti fondamentali e giuridici e su giustizia, libertà e sicurezza per l'accesso all'Ue della Serbia.

Il vicepresidente del gruppo S&D Knut Fleckenstein dichiara:

“Vorrei congratularmi con la Serbia. Aprire questi capitoli è stato giusto, ma è la decisione è arrivata in ritardo. Il gruppo S&D aveva chiesto, infatti, che tali capitoli venissero aperti sin dall'inizione dei negoziati per l'accesso. Sono felice che cio' sia finalmente accaduto. La Serbia potrà adesso tracciare una road map delle misure relative a quelle arre su cui abbiamo espresso preoccupazioni in passato, in particolare sui diritti fondamentali, la lotta alla corruzione e al crimine organizzato, la giustizia e la sicurezza interna”.

Tanja Fajon, vicepresidente S&D e relatrice ombra sulla Serbia, aggiunge:

“Sono felice che la Croazia abbia sciolto le sue riserve sull'apertura di questi capitoli. Le questioni bilaterali non dovrebbero entrare nei negoziati di adesione all'Ue. Dovrebbero semmai essere risolti tra i paesi coinvolti, come nel caso di Slovenia e Crozia.

“I capitoli aperti sono tra i più importanti nei colloqui per l'adesione, soprattutto per quel che riguarda le riforme. Mi auguro che la Serbia lavori sodo e continui a vedere nella strada di accesso all'Ue un modo per trasformare la società, per il bene dei suoi cittadini e in particolare dei giovani”.