Il gruppo S&D condanna le dichiarazioni rilasciate dal ministro degli Esteri della Lettonia, Edgars Rinkevics, che, paragonando la Russia di oggi al Reich tedesco, ha sostenuto che Mosca farà la stessa fine del regime nazista in Germania.
Gianni Pittella, presidente del gruppo S&D, ha detto:
Gli inaccettabili commenti del ministro degli Esteri lettone sono in contrasto con tutti gli sforzi diplomatici dall’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera e di sicurezza, Federica Mogherini, e dei governi europei per trovare una soluzione politica alla crisi delle relazioni tra l’Ue e la Russia. Tali commenti sono ancora più deplorevoli alla luce del fatto che a pronunciarli sia stato un ministro degli Esteri di un paese che detiene la presidenza di turno dell'Ue. Rifiutiamo fermamente tale retorica nei confronti della Russia e sosteniamo pienamente gli sforzi dell'Alto rappresentante Mogherini nel tentativo di trovare una via costruttiva per affrontare le sfide poste dalla Federazione russa.
Knut Fleckenstein, vicepresidente S&D, ha detto:
Ci sono certamente molti motivi legittimi per criticare le azioni della Russia in Ucraina, ma questo tipo di retorica è controproducente e offensiva, e contribuisce solo ad aumentare la tensione nei rapporti tra l’Ue e la Russia. E' assolutamente irresponsabile cercare il consenso politico interno a spese dell’armonia di lungo periodo tra le varie etnie presenti in Lettonia e delle relazioni con un vicino così importante come la Russia.
