Il gruppo S&D collaborerà pienamente per una legislazione solida sull’unione energetica attraverso il Parlamento

I Socialisti e Democratici al Parlamento europeo accolgono con favore la proposta per l’unione energetica avanzata oggi dalla Commissione europea.

Il vicepresidente S&D responsabile per la sostenibilità, Kathleen Van Brempt, ha detto:

“Ci congratuliamo con il vicepresidente della Commissione Maroš Šefčovič per il suo impegno instancabile nel corso dell’anno passato per promuovere il concetto di unione energetica in così tanti Stati membri. Dobbiamo sfruttare lo slancio per unire i nostri sforzi e coordinare efficacemente la transizione verso un contesto energetico efficiente e sostenibile. Attraverso un’unione energetica coerente aumenteremo la nostra sicurezza energetica, e garantiremo energia a costi abbordabili per i nostri cittadini e le nostre imprese.

“Siamo felici di vedere che c’è grande attenzione sulla povertà energetica e che ci sono proposte per affrontare la vulnerabilità attraverso una legislazione sull’efficienza energetica. Il nostro gruppo chiederà una comunicazione specifica sulla povertà energetica, accompagnata da un piano d’azione, per garantire che anche i cittadini siano al centro dell’Unione energetica.

“Siamo convinti che una transizione intelligente verso un modello energetico sostenibile sia non solo attuabile, ma anche indispensabile per l’Europa e per il mondo. Tra una settimana, i leader mondiali si incontreranno a Parigi per il vertice COP21 sul clima, e l’Ue dovrebbe dare l’esempio. Ma per fare questo dobbiamo impegnarci (sia l’Ue nel suo insieme che gli Stati membri) per raggiungere i nostri obiettivi”.

L’eurodeputato Dan Nica, portavoce S&D sull’energia, ha detto:

“Il nostro gruppo è pronto a sostenere l’iter parlamentare delle prossime proposte, per adottare le misure necessarie per un mercato energetico interno integrato. Le importazioni energetiche dalle regioni instabili, che causano la volatilità dei prezzi, rappresentano una sfida per la nostra economia e la nostra società, e le nostre attuali abitudini di consumo sono insostenibili per il pianeta.

“Solo un mercato integrato può assicurare la sicurezza delle forniture, la decarbonizzazione e il passaggio a un’economia efficiente e basata sulle rinnovabili, nella maniera più economicamente conveniente. Allo stesso tempo, il mercato integrato massimizzerebbe i vantaggi per le nuove imprese e per la leadership tecnologica, garantendo al contempo protezione e supporto per i nostri settori industriali tradizionali e per la nostra forza lavoro”.

L’eurodeputato Matthias Groote, portavoce S&D sull’ambiente, ha detto:

“Il prossimo passo è garantire il raggiungimento degli obiettivi per il 2030 in tema di clima ed energia, e questo sarà possibile solo attraverso una governance dell’unione energetica ancorata alla legislazione, e attraverso le politiche comunitarie dell’Ue, nelle quali il Parlamento europeo è pienamente coinvolto.

“Gli Stati membri sono ancora lontani dall’obiettivo indicativo del 20% sull’efficienza energetica entro il 2020. Per questo insistiamo sempre sugli obiettivi vincolanti: gli obiettivi indicativi non vengono presi sul serio! Per il 2030 dobbiamo rendere gli obiettivi vincolanti e maggiormente ambiziosi rispetto al deludente 27% indicativo attualmente sul tavolo.

“Infine, data la mancanza di obiettivi vincolanti sull’efficienza energetica, dobbiamo garantire che le proposte sulla direttiva per l’efficienza energetica e sulla direttiva sul rendimento energetico degli edifici siano forti e solide, eliminando le attuali scorciatoie e la cosiddetta ‘flessibilità’”

Leggi il documento con la posizione dell’S&D qui

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Coordinatore
Romania