Il gruppo S&D chiede al presidente lettone di rispettare la volontà degli elettori

Il gruppo S&D ha seguito da vicino il processo di formazione del nuovo governo in Lettonia dopo le elezioni parlamentari del 4 ottobre, che hanno visto l'affermazione del partito socialdemocratico Harmony (SDPC).

Gianni Pittella, presidente del gruppo S&D al Parlamento europeo, afferma:

In linea con lo spirito della democrazia, il gruppo S&D chiede al presidente della Repubblica, Andris Bērziņš, di rispettare pienamente la volontà degli elettori e sottolinea che l'SDPC, in qualità di partito più votato, dovrebbe essere incluso in un 'governo multicolore'. Le politiche di austerity hanno imposto ampi costi sociali alla popolazione lettone, in particolare ai cittadini più vulnerabili.

Gli elettori lettoni hanno inviato un messaggio chiaro: è tempo di politiche maggiormente orientate al sociale. La leadership politica del Paese dovrebbe prestare ascolto a questo messaggio.

Dato il sostegno di molti elettori provenienti da minoranze etniche all'SDPC, la partecipazione di tale partito a un governo di larghe intese dimostrerebbe anche la volontà di prendere in considerazione le opinioni e le istanze legittime di queste minoranze. Un dialogo inclusivo e tollerante con le minoranze è il miglior modo per la Lettonia di affrontare i rischi geopolitici e di sicurezza derivanti dal conflitto in Ucraina.