Il gruppo S&D: “Bene la grazia presidenziale concessa a Jabeur Mejri”

All’epoca della prima condanna al blogger tunisino Jabeur Mejri, avvenuta nel 2012, il gruppo S&D aveva sollevato i suoi timori per il mancato rispetto della libertà di espressione nel Paese.

Victor Boştinaru, vice presidente del gruppo S&D responsabile per gli Affari esteri, afferma:

“Accogliamo con soddisfazione la grazia presidenziale concessa a Jabeur Mejri. Il nostro gruppo vigilerà sempre sulla situazione dei media, sulla libertà di stampa e su quella di espressione in Tunisia, specialmente in queste elezioni”.

I tunisini si stanno preparando al voto per le elezioni parlamentari del 26 ottobre, ma diversi incidenti stanno intralciando il corso regolare della campagna elettorale e potrebbero minare la credibilità del processo di transizione.

Pier Antonio Panzeri, presidente della delegazione Maghreb e membro della missione degli osservatori elettorali dell’Unione europea, ribadisce:

“La partecipazioni di tutti i tunisini è fondamentale per assicurare la transizione democratica dopo il 14 gennaio. Gli osservatori nazionali e internazionali svolgeranno il loro compito prima, durante e dopo le elezioni. Il successo di queste elezioni dipende anche dalla responsabilità delle parti interessate. L’Unione europea continuerà a sostenere la Tunisia e i tunisini nel loro cammino verso la trasparenza, l’uguaglianza, la libertà e la dignità”.
(Parteciperemo alla missione di osservatori internazionali in Tunisia)