I membri S&D puntano a rafforzare il dialogo con la comunità araba palestinese di Israele

Oggi i membri del gruppo S&D hanno incontrato i rappresentanti della comunità araba palestinese e hanno discusso riguardo alla prospettiva di rafforzare le relazioni.
 
A margine dell'incontro, il vicepresidente del gruppo S&D, Victor Boştinaru, ha affermato:

“Siamo profondamente preoccupati per la nuova escalation di violenza tra israeliani e palestinesi delle ultime settimane. Condanniamo con forza tutti gli atti di violenza contro i civili, esprimiamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime e lanciamo un appello per l'immediata diminuzione della tensione.
 
“I cittadini arabi di Israele, con la Lista araba unita che attualmente è la terza forza politica nel Knesset, possono avere un ruolo potenzialmente molto importante per il raggiungimento della pace in Medio Oriente. Noi puntiamo a rafforzare il nostro dialogo con i rappresentanti di questa comunità, anche attraverso l'invito alla Lega araba unita a venire a Bruxelles.
 
“Continuiamo a supportare la soluzione dei due stati per il conflitto tra israeliani e palestinesi. Questa soluzione deve garantire il pieno rispetto della dignità e dei diritti individuali e collettivi delle minoranze etniche e religiose, come cittadini uguali dei propri paesi, in entrambi gli Stati.
 
L'eurodeputato Richard Howitt, coordinatore degli affari esteri del gruppo S&D e capo del gruppo di lavoro del Parlamento sul Medio Oriente e il Nord Africa, ha detto:

“Oggi assistiamo a una nuova situazione, con scontri quotidiani tra gli ebrei israeliani e i cittadini palestinesi, che devono essere ignorati. Inoltre, l'interruzione dello status quo dei siti sacri sta aggiungendo una dimensione religiosa alle tensioni, creando una situazione estremamente pericolosa.
 
“Tutti gli atti di incitamento, le provocazioni e i discorsi carichi d'odio devono essere immediatamente fermati, mentre va rispettato pienamente il diritto di accesso ai siti religiosi, nello spirito della libertà di religione.
 
“I cittadini arabi di Israele sono un tassello fondamentale del mosaico mediorientale. Se si perde questo tassello, il disegno non sarà mai completo. Sollecitiamo quindi il governo israeliano a lavorare per una loro più ampia integrazione nel tessuto sociale del paese. Incoraggiamo inoltre la delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con Israele a includere degli incontri con i rappresentanti di questa comunità nel programma della loro imminente visita al paese, a novembre 2015”.