I leader dei gruppi dei Parlamento europeo chiedono un'azione decisa per risolvere la crisi dei rifugiati. Weber, Pittella e Verhofstadt scrivono ai governi Ue

Oggi, i leader politici del Parlamento europeo hanno inviato una lettera aperta* ai 28 governi Ue per chiedere che si raggiunga un compromesso finale per un approccio comune su asilo e immigrazione nel corso del Summit europeo a La Valletta dell'11 e del 12 novembre.

Il capogruppo del Ppe Manfred Weber, il leader del gruppo S&D Gianni Pittella e il capogruppo dell'ALDE Guy Verhofstadt chiedono ai governi Ue di sostenere le proposte avanzate dalla Commissione europea su Controllo dei confini e delle coste, Sistema di asilo e accoglienza e Blue Card europea.

I leader chiedono anche che durante il Summit di La Valletta venga rafforzata la cooperazione con l'Unione africana e i singoli paesi africani. I tre capigruppo spingono per una migliore cooperazione allo sviluppo e un aumento delle competenze e dei fondi mobilitati a favore dell'Africa.

Weber, Pittella e Verhofstadt esprimono preoccupazione per la mancanza di accordo e di una strategia politica dimostrata negli ultimi mesi dal Consiglio in merito soprattutto ad asilo e immigrazione. La scorsa settimana, la Commissione europea ha indicato che circa 3 milioni di rifugiato potrebbero raggiungere l'Ue. Per i tre capigruppo, i governi Ue rischiano di avere ancora più difficoltà a far fronte a questo flusso di rifugiati senza precedenti se non riusciranno ad attuare subito una politica e una strategia comuni.

*Le lettere sono state spedite a ciascun leader di governo dell'Ue. In allegato la lettera a Xavier Bettel, Primo ministro del Lussemburgo che momentaneamente detiene la Presidenza dell'Ue.

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